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- LA PRECESSIONE DEGLI EQUINOZI -
(di Guido Da Todi)
(risposta ad un listante Web- 29/01/00)
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Mio caro ,
non penso che tu abbia qualcosa in contrario se posto questa mia anche
sulla lista Sadhana.
In effetti, mi sembra giusto farlo, visto che non ledo alcun diritto alla
privacy, e, in fin dei conti, mi riallaccio ad un argomento aperto, in
precedenza, su quest'ultima lista.
Dunque: l'astrologia..
Credo che sia giusto affrontare alcuni parametri di analisi necessari, prima
di passare direttamente a rispondere alle tue osservazioni.
Come, avanti che Galileo scoprisse il cannocchiale, gli astronomi erano
abituati a identificare, seguire e studiare i pianeti e le costellazioni occhi nudi> (fantastica qualità dei nostri progenitori!.), così la didattica
metafisica indica - direttamente e indirettamente - gli scopi
dell'astrologia esoterica: ossia - in un lontano ed ipotizzabile orizzonte
evolutivo - gli uomini dovranno in sé l'onda cosmica degli
influssi astrali, unendosi ad essi, ed al loro Divino Disegno.
Chi abbia studiato l'intera e monumentale opera di Alice A. Bailey - che
rappresenta, secondo una largamente accettata consuetudine tradizionale,
l'anello di congiunzione tra Helena Petrowna Blavatsky e l'attuale
conoscenza esoterica occidentale - ha acquisito una naturale abitudine a
considerare pragmaticamente l'azione dei sistemi solari, delle galassie e
dei pianeti - in particolare - molto legata ad un fitto e ravvicinato ritmo
evolutivo della natura terrestre.
I - che tanta curiosità ed interesse sollevano tra gli studiosi - in
cui sono divise le varie strutture dei mondi minerale, vegetale, animale ed
umano; e da cui è composto l'agglomerato dei umane
(Raggio monadico, della personalità, del corpo causale, del corpo mentale
concreto, del corpo astrale e del corpo eterico), ebbene, i sono -
secondo quanto indica Alice A. Bailey (e non solo lei) - il flusso e
l'azione dei sette pianeti del sistema solare (astrologia esoterica).
Oggi, decine di migliaia di spiritualisti (forse, molti di più),
avvalendosi - appunto - della conoscenza delle dei pleniluni,
con le loro singole caratteristiche di delle forze
elettromagnetiche di ogni costellazione, attuano un antichissimo cerimoniale
(di gruppo e individuale) per collegarsi alle Fonti di ogni Energia Cosmica.
Esempio di tali Cerimonie metafisiche sono i due pleniluni del Wesak
(Buddha) e di Asala (Cristo).
Quanto detto sopra è solo un cenno dell'importanza che il vero esoterista dà
all'astrologia, nei suoi aspetti di ogni effetto, nella
Materia e nella Forma.
Nasce, quindi, la conseguente necessità - per chi voglia specializzarsi in
tale linea di apprendimento e di sperimentazione - di non fare
confusione di sorta, almeno sui parametri fondamentali dell'astrologia e
dell'astronomia.
Questo avviene, tranquillamente e senza problemi, nell'astrologia indiana.
Sebbene l'India (Madre di ogni Scienza Metafisica, in assoluto) segua delle
coordinate ben differenti da quelle presenti nel oroscopo
occidentale, essa non si è mai discostata dal calcolo regolare della
precessione equinoziale.
Nell'astrologia indiana - del tutto siderale e non tropicale, ripeto -
abbiamo l'oroscopo come guida del dharma e mappa del karma; come ritratto
della , rappresentati nei pianeti maggiori (i Raggi);
abbiamo l'importanza della luna (da cui nasce il predetto utilizzo dei
pleniluni, da parte dello spiritualismo occidentale); abbiamo le enigmatiche
Nakshatra; lo Jamma Lagnam (Ascendente siderale); i pianeti, veduti come
: l'oroscopo lunare...
Ma, il mio intervento - per carità! - non desidera divenire un trattato di
astrologia esoterica.
Vuole solo porre alcune premesse, forse necessarie a dare nascita a certi
interrogativi nella mente di coloro che desiderino pensare in modo libero e
sereno.
L'India, quindi, dalle origini millenarie della sua conoscenza, sino ad
oggi, considera la precessione degli equinozi, come meccanismo pienamente
integrato nella stesura dell'oroscopo.
Riconosciuto il fatto, procediamo.
Vorrei essere, allora, chiaro, in proposito, mio caro .
Sono stato iscritto, per qualche tempo, alla CIDA (l'Associazione italiana
per lo studio dell'astrologia).
Non credo di aver trovato - fuori da tale circuito intellettuale - menti piu
' abili e formidabili sulla padronanza dell'astrologia
Conosco, di conseguenza, la di cui tu mi parli (e,
ovviamente, non solo tu..), riguardo la differenza fra i segni astrologici e
le costellazioni.
Pur non essendo, ovviamente, d'accordo con la medesima, non la riterrei
indegna di esistere, se non fosse per altri motivi, che non si limitano a
semplici analisi ..
Vediamo il perchè.
Tralasciamo pure il pernio principale di istintiva accettazione, con cui i
mass media (Vox Populi.) sono abituati a considerare e vivere l'astrologia:
ossia, sull'uomo e
sull'intera vita.
Ti domando, e mi domando:
continuano a difendere il segno astrologico, considerandolo nei termini che
tu indichi; e cioè:
[...]
..l'Astrologia rappresenta degli archetipi, delle caratterizzazioni, passi
di un'evoluzione continua. Ciò che consideriamo in Astrologia non è La
costellazione dell'Ariete o del Cancro o della Bilancia o del Capricorno, ma
esse sono dei SIMBOLI, attraverso i quali comprendere la realtà. Si
considera il Leone per ciò che rappresenta, non per il tipo di costellazione
che è ...
[...]
e, poi, tranquillamente, proseguano il loro oroscopo, addentrandosi nei
calcoli (astronomici) dell'ascendente, e si concentrino nel minuto e
complesso studio delle effemeridi (astronomiche) per Cielo>, con i suoi aspetti planetari, e compongano i rapporti con le Stelle
Fisse, sempre con calcoli astronomici, e così via?..
Se il segno solare di ognuno di noi è da una teoria di
, ciò basta per arrestare, lì - proprio lì - l'oroscopo che ogni
astrologo moderno desidera creare.
Perchè mai dire che la Carta di Nascita di ognuno di noi ha un segno di
nascita non determinato da un concetto di ricerca astronomica, e, poi,
inserire - invece - questo stesso segno in una serie complessa e
minuta di analisi astronomiche, da cui esso dovrebbe tenersi fuori, per
assoluta divergenza della sua ?.
Meglio non sarebbe, allora, proseguire questo sistema, e - che so - passare
alla Geomanzia, o l'Astrologia Onomantica?
Ecco, a prescindere dalla Guida millenaria della Tradizione indù - che fa
testo - sono queste considerazioni che ogni cultore sereno dell'esoterismo
dovrebbe approfondire..
La verità, purtroppo, è un'altra.
Io sono intuitivamente convinto che tu - ad esempio - sia uno di quei
, che tanto onore fanno all'attuale struttura
spiritualista dell'umanità.
Ma, tuttavia, esistono anche astrologi professionisti: coloro, cioè, che si
fanno ben pagare ogni oroscopo (quotidiano, mensile, semestrale, annuale..).
Come anche vi sono persone che amano possedere un ascendente su altri,
gestendo quel che, ancora oggi, detiene colui che è capace
di .
Costoro si sono trovati, ad un certo punto della loro vita, in una metrica,
in una struttura, già acquisita di conoscenze, rappresentata dall'attuale
.
Come uscire, in definitiva, da , una volta che
qualcuno indica loro un più analitico; in definitiva, più sano
e naturale del sistema errato che è stato insegnato a loro?.
[..]
Forse, perchè è duro ammettere un errore che dimostrerebbe quanto ogniloro
profezia si sia poggiata su basi oscurantistiche?
[..]
È un'affermazione di cui mi prendo l'intera responsabilità, ma che difendo,
caro ..
Perchè interrompere, di fatto, un processo cosmico - che dura da milioni e
milioni di anni - ed ha fatto scorrere su rotaie ben oliate l'attuale studio
dell', solo per inventare una teoria di
, come quella che insistono a darci?
Ecco, il mio intervento vuole essere un pacato dialogo tra di noi - onesti
studiosi del mirabile mondo di Dio.
Solo questo!
"Tratto dalla mailing list Sadhana > http://it.groups.yahoo.com/group/lista_sadhana > Sito Web www.guruji.it"
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