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Inserito il - 29/05/2007 : 09:55:13
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Gli atteggiamenti sociali
di: Ester Capuano
Secondo Alport l'atteggiamento è lo stato mentale e neuropsicologico determinato dall'esperienza che esercita un'influenza dinamica sull'individuo preparandolo ad agire in una maniera particolare di fronte a un certo numero di oggetti o di avvenimenti (stato mentale che esprime favore o sfavore rispetto a un fenomeno sociale).
Gli atteggiamenti rispondono a 3 funzioni: cognitiva, energetica e regolatrice.
Con funzione cognitiva si intendono gli atteggiamenti che organizzano la conoscenza. La funzione regolatrice calibra i comportamenti. La funzione energetica determina l'intensità delle motivazioni. La formazione e il cambiamento degli atteggiamenti è determinata dai genitori, dai coetanei/il gruppo, dalla pubblicità, dalle opinioni altrui, dalle ideologi, dall'autostima e dalla memoria.
Gli atteggiamenti vengono imparati ed appresi, le convinzioni vengono influenzate dall'esperienza. Gli atteggiamenti si modificano sia in modo repentino che graduale, l'individuo modifica i suoi atteggiamenti quando è di fronte a nuove informazioni. Gli atteggiamenti vengono generalmente misurati in 2 modi: costruendo scale di misurazione, tramite tecniche indirette. Le prime scale di misurazione vennero costruite da Thurstone. Le scale devono avere i requisiti di fedeltà, cioè la capacità di ottenere dei risultati coerenti e non contraddittori, e di validità, la non presenza di errori.
Tra i metodi indiretti possiamo trovare: il poligrafo (macchina della verità), il pupillometro, l'elettromiogramma facciale, il linguaggio non verbale (postura del corpo...) e la distanza fisica. Le scale presuppongono che ci sia uno stretto legame tra atteggiamento e comportamento, però la conoscenza di un atteggiamento non è spesso sufficiente per ipotizzare un preciso comportamento. Tramite alcune ricerche si sono compresi alcuni elementi (variabili) che intervengono a rafforzare o a indebolire il rapporto atteggiamento-comportamento.
Alcune variabili sono: l'intervallo di tempo che intercorre tra atteggiamento e comportamento. Prendendo come esempio un sondaggio elettorale effettuato 3 mesi prima si è constatato che il giorno antecedente l'evento il legame tra atteggiamento e comportamento e più stretto. l'autostima è peculiare perché è difficile prevedere gli atteggiamenti di persone che si valutano poco; questi soggetti hanno facili mutamenti repentini delle intenzioni.
Wicker contestò la stretta connessione tra atteggiamenti e comportamenti dopo aver analizzato e osservato numerose ricerche, tra le quali una riguardante la raccolta dei rifiuti. In questa occasione vennero intervistate 500 persone: il 94 per cento dimostrò atteggiamenti molto civili al proposito, ma solo il 2 per cento di loro, finita l'intervista, raccolse i rifiuti che erano stati messi intenzionalmente in vista dal ricercatore.
Inoltre, spesso i nostri atteggiamenti generali sono influenzati da circostanze specifiche (atteggiamenti specifici). Se a una persona non piace il pesce non lo mangerà solitamente, ma se sarà invitato a pranzo da persone con cui ha scarsa confidenza non potrà esimersi dal farlo.
Data articolo: Maggio 2007
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