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 Windows XP rimborsato; Pronto OpenOffice.org 2.0.2
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24849 Messaggi

Inserito il - 09/03/2006 : 18:01:32  Mostra Profilo  Rispondi Quotando
Windows XP rimborsato; Pronto OpenOffice.org 2.0.2; Vista
succhia 800 MB di RAM a riposo


by Paolo Attivissimo



__Rimborso Windows? ASUS lo fa__

Punto Informatico segnala il successo di un suo lettore nel farsi
rimborsare il Windows non utilizzato, come previsto dalla licenza d'uso:

http://punto-informatico.it/p.asp?i=58219

Sì, si può: qualcuno ricorderà la mia esperienza analoga nel lontano
1999:

http://www.attivissimo.net/rimborso_windows/istruzioni.htm

So di molti utenti che si sono scontrati con Asus senza ottenere
soddisfazione, per cui questo caso è particolarmente meritevole, in
quanto segnala un cambiamento di rotta da parte del produttore di
computer.

Vincenzo Ampolo, studente di Caltagirone, racconta a Punto
Informatico di aver acquistato un notebook Asus e di aver chiesto
subito l'applicazione della clausola di rimborso prevista dalla
licenza (EULA) di Windows XP, dato che non gli serviva Windows: lo
voleva sostituire con Linux.

Dopo un rifiuto iniziale, alla fine Asus si è offerta di dare allo
studente 512 MB di RAM in più per il notebook, purché lo studente
restituisse i CD di installazione e il "certificato di
autenticità" (il bollino Microsoft) appiccicato sul notebook. Asus ha
consigliato un metodo efficace per rimuoverlo senza danneggiare il
computer: un asciugacapelli.

La vicenda si è poi complicata un po' per motivi indipendenti dalla
questione del rimborso (leggete l'articolo di PI o il racconto
illustrato dello studente per i dettagli)

http://nanofreesoft.org/licenzaWindows/

ma alla fine, complice forse la visibilità ottenuta dalla
pubblicazione degli inizi della vicenda su Punto Informatico, tutto è
andato per il meglio. La RAM è arrivata, i CD e il bollino sono stati
restituiti, e la licenza è stata finalmente rispettata.

La questione curiosa è che Asus afferma, nelle sue risposte allo
studente, che "è vero, infatti, che in forza del contratto di
licenza, l'utente ha la facoltà di non accettare il software
installato", ma precisa che "il rimborso a lui eventualmente
riconosciuto è di esiguo ammontare, in quanto il sistema operativo in
dotazione ha un'incidenza trascurabile sul prezzo di acquisto del
portatile."

Strano; non mi risulta che zio Bill sia diventato ricco vendendo
sistemi operativi a prezzi "trascurabili". Guardando i siti di altri
rivenditori di PC, come per esempio Essedi, risulta che la differenza
di prezzo fra un PC con Windows XP Home e senza XP Home è 76 euro. Se
si vuole XP Professional, la differenza sale a 141 euro.

I casi sono due: o Asus ha un accordo molto, ma molto speciale con
Microsoft, per cui non paga questi prezzi, oppure Asus ha un concetto
estremamente soggettivo del termine "trascurabile".


__Arriva OpenOffice.org 2.0.2, più semplice e versatile__

Questo articolo vi arriva grazie alle gentili donazioni di "veb3241"
e "marco@gremi****.it".

Versione blog: http://attivissimo.blogspot.com/2006/03/pronto-
openofficeorg-202.html

Da ieri è disponibile la versione inglese della suite gratuita e
libera OpenOffice.org:

http://www.openoffice.org/

Ora i dizionari per il controllo ortografico sono già integrati senza
scaricamenti aggiuntivi, sono stati aggiunti filtri per importare da
Quattro Pro 6 e Microsoft Word 2, e sono stati migliorati vari altri
filtri d'importazione. Anche la funzione di mail merge è stata
migliorata e resa più semplice. Gli utenti KDE ora beneficiano
dell'integrazione con la rubrica indirizzi di KDE e di una nuova
serie di icone (disponibili anche per Gnome).

L'elenco completo delle novità è qui:

http://development.openoffice.org/releases/2.0.2rc4.html

Il programma è scaricabile dal sito

http://download.openoffice.org/2.0.2/index-nojs.html

oppure tramite Bittorrent e altri circuiti P2P:

http://distribution.openoffice.org/p2p/index.html

OpenOffice.org è un'alternativa valida e libera ad applicazioni come
Microsoft Office. Non ha problemi di costi, licenze, bollini, codici
di attivazione o altro, e usa un formato (OpenDocument) le cui
specifiche sono pubbliche e liberamente utilizzabili da chiunque
(anche da zio Bill, se solo volesse).

Di conseguenza, i documenti che scrivete con OpenOffice.org e con
qualsiasi altro programma che supporta il formato OpenDocument sono
realmente vostri, senza dover pagare un dazio a nessuno come avviene
invece quando si usano formati proprietari (o pagate per il programma
che usa il formato proprietario, o non leggete più i vostri documenti).

OpenOffice.org è disponibile anche in italiano

http://it.openoffice.org/

e supporta una quantità sterminata di altre lingue

http://projects.openoffice.org/native-lang.html

compreso il friulano

http://www.openoffice.org/issues/show_bug.cgi?id=58386

(quanti altri prodotti lo fanno?); esporta direttamente in formato
PDF senza software aggiuntivo e contiene un programma di scrittura,
uno spreadsheet, un programma per presentazioni e un database.

Tutto gratis, per Windows, Linux e Mac. Non fate i dinosauri: pensateci.


__Windows Vista succhia 800 mega di RAM. Quando non lavora___

Questo articolo vi arriva grazie alle gentili donazioni di "progetec"
e "federicar****".

Versione blog: http://attivissimo.blogspot.com/2006/03/vista-800-mega-
ram.html

Secondo un articolo di The Inquirer, Windows Vista, la prossima
versione del sistema operativo di zio Bill, consumerà ottocento
megabyte di memoria di sistema (RAM + page file) anche quando è a
riposo. Vista, inoltre, occuperà fino a sette gigabyte su disco. I
dati sono riferiti alla versione beta 2.

Questo farà senz'altro gioire i venditori di RAM, ma non so se le
aziende saranno altrettanto entusiaste di scoprire che ancora una
volta devono cambiare completamente il loro parco macchine se
vogliono restare al passo con le meraviglie di Microsoft. Zio Bill
dovrà dare loro delle ragioni veramente molto valide per indurli a un
aggiornamento così massiccio dell'hardware.

Il Commit charge che vedete nella versione blog di questo articolo

http://attivissimo.blogspot.com/2006/03/vista-800-mega-ram.html

è il totale della memoria fisica e di quella virtuale usata dal
sistema operativo e dalle applicazioni: Total indica il totale
utilizzato al momento, Limit indica il limite combinato di memoria
fisica e memoria virtuale allocata, e Peak indica il picco di consumo
massimo durante la sessione corrente di utilizzo del computer. La
schermata di The Inquirer mostra che in un momento in cui l'utilizzo
della CPU è minimo (4%), il Commit charge corrente è 840.240 KB.
Certo, parte di quegli 800 mega è swappata su disco, ma sappiamo
tutti che quando un sistema operativo comincia a swappare, usarlo
diventa come nuotare nella melassa.

Ciao da Paolo.

-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-
(C) 2006 by Paolo Attivissimo (www.attivissimo.net).


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