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 Inserito il - 27/01/2024 : 10:44:13
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Come trovare lo scopo della vita? Consigli pratici
Trovare uno scopo di vita è legato al benessere psicologico e persino a una vita più lunga. Avete bisogno di aiuto per trovare il vostro? In questo articolo vi forniamo le chiavi per raggiungerlo.
Quando la sopravvivenza di una persona è garantita, appare in essa un bisogno intimo e trascendente: trovare lo scopo della vita. Una ragione per essere, per abitare il mondo e per dare un senso a ciò che si fa ogni giorno. Ovvero, una meta finale, l’ultimo gradino da salire prima di lasciare questo mondo. Ora, come trovarlo?
Alcune persone sembrano avere le idee chiare su ciò che vogliono fare praticamente da quando riescono a ricordare. Altri invece abitano un limbo scomodo dove nulla sembra valere la dedizione di una vita.
Se fai parte di quest’ultimo gruppo, non temere: l’ispirazione non arriva mai senza un piccolo aiuto. Puoi far sparire quella sensazione attraverso la sperimentazione, la riflessione o alcune tecniche specifiche. Andiamo con alcuni suggerimenti per questo.
Perché è importante trovare lo scopo della vita?
Sebbene la routine sia una vena di sicurezza e stabilità di cui tutti hanno bisogno, quando prende il sopravvento sulla quotidianità, senza lasciare spazio al resto, diventa soffocante. Anche se a nessuno piace cambiare orario al lavoro o vivere pensando a quando dovranno cambiare casa, non si tratta di fare tutto uguale fino al giorno in cui muoiono.
La chiave, come tutto il resto, è nell’equilibrio: avere una vita in una certa misura ordinata e prevedibile che ti permetta di uscire dalla quotidianità e stimolarti. Questa stimolazione — lo scopo della vita per alcuni — sarebbe ciò che manterrebbe l’idea che il periodo vitale risponda a un obiettivo rilevante.
Inoltre, avere uno scopo nella vita è legato a una migliore salute fisica e mentale, una maggiore resilienza allo stress e, secondo uno studio sulla rivista Psychological science, una longevità più lunga. Pertanto, questo profondo senso dell’orientamento e del significato è un fattore di benessere per la nostra mente e il nostro corpo.
Pertanto, se hai la sensazione che la tua vita sia vuota e che ciò che fai non abbia alcun significato per ciò (o coloro) a cui tieni, forse hai bisogno di un obiettivo principale, uno scopo. Andiamo con alcuni suggerimenti per trovarlo.
Come trovare lo scopo della vita?
Tieni a mente questa idea: non troverai uno scopo che ti faccia sentire subito pieno di vita. Tuttavia, il percorso per raggiungerlo può anche essere esaltante. Andare avanti con un atteggiamento positivo mentre esplori le possibilità può anche essere vantaggioso per il tuo benessere generale, come sottolinea uno studio pubblicato sulla rivista Emotion.
Di seguito ti offriremo consigli pratici che ti aiuteranno a definire una linea d’azione per trovare lo scopo della tua vita.
1. Identifica i tuoi valori e le tue passioni
Chiediti cosa riempie la tua vita di gioia e significato, cosa ti motiva ad alzarti ogni giorno. E, naturalmente, non dimenticare cosa, per te, è la giustizia universale, poiché molte persone vivono per esercitare quei valori nella società.
Ad esempio, alcuni ritengono che il razzismo abbia vissuto abbastanza a lungo nella nostra società e dedicano la loro vita a sradicarlo una volta per tutte. In questo modo, la gioia di cambiare il pensiero umano, attraverso l’attivismo, fa dell’antirazzismo uno scopo vitale per queste persone.
2. Prova la tecnica ikigai per trovare lo scopo della vita
Il concetto giapponese di ikigai è usato per riferirsi a quelle cose che rendono la vita degna di essere vissuta. Si basa sull’intersezione di quattro elementi: cosa ti piace fare, in cosa sei bravo, di cosa pensi abbia bisogno il tuo ambiente (o il mondo) e cosa può darti ricchezza.
Secondo questo principio, dovrebbe esserci un’attività nella tua vita che riunisca questi quattro elementi ed è tuo compito trovarla. A livello psicologico, una recensione pubblicata da Concurrent Disorders Society Press indica che questa tecnica è correlata a un buon sviluppo della conoscenza di sé, capacità di problem solving e acquisizione di obiettivi. Per applicarlo, segui questi passaggi:
Disegna quattro cerchi, creando intersezioni tra di loro. In uno di essi, scrivi ciò che ti piace fare di più. Nel prossimo, in cosa sei bravo. Nel terzo, scrivi quelle abilità e conoscenze per le quali potresti essere pagato. Infine, scrivi nel cerchio rimanente quali azioni e attività vorresti svolgere per migliorare il mondo, sempre di tua spontanea volontà e senza bisogno di compenso o riconoscimento.
All’intersezione dei cerchi troverai risposte parziali a ciò che ami e in cui sei bravo. In questo modo, la tua missione sarà ciò che ami insieme a ciò di cui pensi che il mondo abbia bisogno. D’altra parte, la tua vocazione sarà l’intersezione tra ciò che vuoi contribuire al mondo e ciò in cui sei bravo. Infine, hai la professione: quella in cui sei bravo e per la quale potresti ricevere denaro.
Il prossimo passo è applicare questa astrazione alla tua vita reale, ponendo domande come cosa stai facendo per migliorare il mondo? La tua professione ti rende felice?
Dopo aver decifrato le incognite, puoi iniziare a bilanciare questi quattro aspetti. Raggiungerlo significherà raggiungere il tuo ikigai.
3. Sperimenta ed esci dalla tua zona di comfort
Se non trovi nulla nella tua vita che la doti di uno scopo, forse è perché quel qualcosa è al di fuori di essa (ancora). Pertanto, è importante uscire dalla propria zona di comfort. Si tratta di svolgere tutte quelle attività che non hai ancora provato o testare quelle abilità che non hai ancora sviluppato. Uscire ed esplorare è sempre un buon punto di partenza.
A volte si tratta anche di eseguire un esercizio che consiste nel guardarsi. Magari osa fare quella cosa che ha sempre attirato la tua attenzione, ma che pensi non faccia per te. Fatti coraggio, non potrai scoprirlo se non ci provi.
4. Stabilisci obiettivi a lungo termine
Vivere alla giornata va bene, in quanto aiuta a concentrarsi sul presente, ma è anche importante camminare verso il futuro che desideri. Quindi, pensa a cosa vuoi fare in un lungo periodo di tempo — dove mi vedo tra 20 anni? — e stabilisci obiettivi significativi.
Quella sensazione che stai lavorando per uno scopo ulteriore darà significato alle tue azioni e decisioni. Tuttavia, non è sufficiente fissare un tale obiettivo, sono necessari piuttosto passi concreti per mantenere la motivazione e raggiungerla:
Visualizza il risultato o la situazione futura che desideri raggiungere.
Fai un elenco di tutti i passaggi che devi compiere per raggiungere il tuo obiettivo.
Organizzali in base alla priorità che vuoi dare loro.
Prepara un piano d’azione per soddisfarli (stabilisci delle scadenze, ad esempio).
Ricordati di premiarti per ogni risultato, perché in questo modo mantieni la motivazione e generi una sensazione di evoluzione.
Sii flessibile: ci saranno battute d’arresto lungo il percorso e potresti dover cambiare il tuo piano.
5. Fai attivismo o atti di servizio
Sostenere gli altri o lottare per una causa dà un significato profondo alle nostre azioni, pensieri e decisioni.
Sebbene l’idea non sia che questo diventi il tuo unico scopo, ti porterà benessere attraverso il senso di appartenenza, lo sviluppo dell’empatia e la motivazione a contribuire alla giustizia sociale, come indicato da un articolo del Journal of personality and social psicologia, che analizza le risposte affettive che la compassione attiva.
Tutti abbiamo uno scopo della vita
Trovare lo scopo della vita è un processo unico per ogni individuo. A volte richiede una profonda riflessione e anche affrontare momenti spiacevoli o parti di sé che non piacciono.
Inoltre, ricorda che gli scopi vitali possono cambiare, proprio come cambia la vita stessa. Non chiuderti a ciò che il futuro ti riserva, perché l’obiettivo di questo non è trascendere, ma raggiungere la pace interiore per vivere la tua vita in modo più significativo. E tu, hai già trovato il tuo scopo?
Bibliografia
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Hill, P. L., & Turiano, N. A. (2014). Purpose in life as a predictor of mortality across adulthood. Psychological science, 25(7), 1482-1486. Recuperado de: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4224996/
Kotera, Y., Kaluzeviciute, G., Garip, G., McEwank, K. y Chamberiain, KJ (2021). Health Benefits of Ikigai: A Review of Literature. Concurrent Disorders Society Press. Recuperado de: https://www.researchgate.net/publication/349725406_Health_Benefits_of_Ikigai_A_Review_of_Literature
Lyubomirsky, S., Dickerhoof, R., Boehm, J. K., & Sheldon, K. M. (2011). Becoming happier takes both a will and a proper way: an experimental longitudinal intervention to boost well-being. Emotion, 11(2), 391. recuperado de: https://psycnet.apa.org/record/2011-07236-018
Stellar, J. E., Cohen, A., Oveis, C., & Keltner, D. (2015). Affective and physiological responses to the suffering of others: compassion and vagal activity. Journal of personality and social psychology, 108(4), 572. Recuperado de: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/25621856/
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Come trovare lo scopo della vita?
