admin
Webmaster
    

Regione: Italy
Prov.: Pisa
Città: Capannoli
24817 Messaggi |
Inserito il - 31/05/2010 : 08:20:22
|
Dieci milioni di italiani a rischio allergie stagionali
29 maggio 2010
La primavera sembrava essere arrivata solo sul calendario, ma ora la bella stagione è ufficialmente sbocciata. E con le temperature, cresce anche il rischio allergie: sono 10 milioni gli italiani che devono prepararsi a settimane di starnuti, occhi rossi, lacrimazione e difficoltà di respirazione.
“In ritardo, ma sono arrivate tutte insieme”, avverte il dottor Francesco Loperfido, responsabile del servizio di Oftalmologia generale presso l'Unità Operativa di Oftalmologia e Scienze della Visione dell'Ospedale San Raffaele di Milano e consulente della Commissione Difesa Vista. “A provocarle principalmente pollini, appartenenti alla famiglia degli allergeni, che entrano in contatto con l'organismo”.
Elementi che sono le principali cause di occhi rossi e irritati, quasi sempre sintomi di congiuntivite, un'infiammazione della sottilissima membrana trasparente che avvolge il globo oculare. Ma le allergie sono molteplici, e variano in base al mese dell'anno e alla regione: “Potremmo fare una mappa dell'Italia dividendola in tre aree: nord, centro e sud. Nell'Italia settentrionale, nei primi mesi dell'anno, bisogna stare attenti alla fioritura di Betulla-Nocciolo-Carpino. Questi invece, fino a luglio, sono i mesi di Ortica e Parietaria; salice e pioppo sono diffusi in marzo e aprile e la graminacee da maggio fino a settembre luglio. Tenendo conto che quest'anno la primavera è sbocciata con leggero ritardo, molte fioriture si sono sovrapposte”, commenta Loperfido. I pollini poi “viaggiano” con l'aria è quindi è difficile evitare il contatto. Per proteggere gli occhi indossare un buon occhiale da sole può servire come protezione.
“Inoltre è un buono schermo per la fotofobia, ovvero il fastidio verso la luce, che è uno dei problemi che sviluppa il soggetto allergico”, afferma Loperfido. “Ai soggetti che indossano lenti a contatto, a maggior ragione, è consigliabile l'utilizzo di occhiali da sole. Nei casi più acuti di allergia sarebbe meglio sospendere per un certo periodo l'utilizzo delle lenti e sostituirle con gli occhiali da vista”. Vietato grattarsi gli occhi: “Strofinare gli occhi rende piu' 'amici' anticorpi e antigeni con la liberazione di istamina che aumenta il prurito stesso”, dice Loperfido. “Inoltre il soggetto allergico solitamente ha una lacrimazione 'difettosa'. La meccanica dello strofinamento potrebbe anche provocare delle lacerazioni alla cornea”.
Come curarsi? “Si può bloccare in fase acuta con colliri al cortisone”, illustra Loperfido. “Oppure si può intraprendere un'azione preventiva 15 giorni prima dell'inizio del periodo di esplosione dell'allergia intervenendo con colliri antiallergici - mattina e sera - che impediscono un contatto diretto tra allergeni e anticorpi e quindi non si libera istamina”.
Fonte: salute.agi.it
|
|