admin
Webmaster
    

Regione: Italy
Prov.: Pisa
Città: Capannoli
24821 Messaggi |
Inserito il - 28/05/2009 : 15:17:34
|
Disturbi del sonno per 20 milioni di europei
Fonte: salute.agi.it
Almeno 20 milioni di europei soffrono ogni anno di disturbi cronici del sonno e altri 10 milioni hanno problemi occasionali. È per questa ragione che i centri del sonno hanno visto una crescita del 10 per cento nel numero di pazienti negli ultimi dodici mesi e si prevede un ulteriore aumento del 13% per il prossimo anno. Questa crescita sarà sostenuta dall'apertura di nuovi centri del sonno in tutta Europa con una notevole espansione del mercato che sembra non conoscere crisi.
Una nuova ricerca di Frost & Sullivan (http://www.patientmonitoring.frost.com), Sleep Service Providers - A White Paper on the Scope and Opportunities in Europe, esamina i centri del sonno di tipo ospedaliero e non ospedaliero in Europa.
Questo studio sottolinea come la spesa medica per i disturbi del sonno sia di circa 10 miliardi di dollari all'anno, e i costi indiretti associati alla perdita di produttività e ad altri fattori siano ancora più ingenti. “Una notevole spinta al mercato e' stata data dall'aumento dei casi di obesità tra adulti e bambini, fattore potenzialmente chiave nell'apnea ostruttiva nel sonno”, ha spiegato l'analista di Frost & Sullivan, Janani Narasimhan. Secondo i medici, “una maggiore conoscenza dei trattamenti disponibili e le raccomandazioni di parenti e amici hanno portato ad una espansione dei centri del sonno”.
Nonostante l'aumento di casi, si stima fra l'altro che molti potenziali pazienti non vengano diagnosticati. C'è a tutt'oggi ancora molta ignoranza sui disturbi del sonno asintomatici, e ciò porta a un ridotto volume dei test effettuati. Molte persone finiscono con lo sviluppare problemi cognitivi e dell'apprendimento a seguito di un deficit del sonno accumulato dopo alcune notti di ridotte qualità e quantità del sonno. Nuove ricerche dimostrano anche un notevole impatto sulla salute risultante in malattie virali, diabete, obesità, malattie cardiache, depressione e altre malattie croniche legate all'età.
|
|