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Inserito il - 21/09/2003 : 11:16:59
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Attenti a dare la colpa al destino, siamo sicuri che esso esista?
(autore sconosciuto)
Tutti noi pensiamo, o abbiamo pensato almeno una volta, di non essere all'altezza di una datasituazione, di non essere capaci di prendere determinate decisioni, e anche che gli altri sono più bravi di noi. E per questo abbiamo rinunciato, la paura di non riuscire ci ha bloccato, frenato, e certo gli eventi hanno preso la piega che ci aspettavamo. A questo punto abbiamo persino pensato: " avevo ragione io! ". Ma siamo veramente sicuri che sia così? Il destino non esiste, siamo noi che ce lo creiamo con i nostri comportamenti e le nostre decisioni, o meglio, con le nostre mancate decisioni.
Dobbiamo imparare che niente è scritto. Sapere che esiste qualcosa da noi non controllabile che governa la nostra vita ci mette al riparo dalle responsabilità: non abbiate paura, accettatele, e non colpevolizzatevi se avete sbagliato, avete fatto del vostro meglio! Siamo spiriti ed anime in crescita e la prossima volta andrà sicuramente meglio!
Cominciamo a liberare la mente dai pensieri del tipo "sono sfortunato": la sfortuna, come il destino, è solo una nostra proiezione mentale che ci allontana dalla verità, e più precisamente dal concetto che l'evento negativo è causato da noi stessi. Molti potranno pensare: "ma io non ho colpa!", e invece proprio così. Siamo noi gli unici artefici delle nostre fortune e delle nostre sfortune.
Il Pensiero positivo ci insegna che ciò che diamo ciò viene restituito; se pensiamo che siamo troppo brutti per piacere ad una persona, o che questa persona non si accorgerà mai di noi, i nostri pensieri faranno si' che effettivamente saremo ignorati.
Magari indosseremo dei vestiti larghi e informi per coprirci, peggiorando così la situazione. Se pensiamo che il nostro datore di lavoro ci tratta male perchè siamo degli incapaci, automaticamente questi continuerà a farlo. Proviamo a cambiare atteggiamento mentale, pensiamo bene al nostro comportamento in questi due casi: siamo sicuri che se ci convincessimo del contrario, e cioè che in realtà non siamo poi così brutti e che tutto sommato abbiamo le potenzialità per riuscire a fare egregiamente il nostro lavoro davvero le cose resterebbero uguali?
Io credo di no, non c'è nessuno che possa impedirci di modificare i nostri pensieri. E se siamo d'accordo che dei pensieri negativi possono rovinare una persona, perchè non credere che quelli positivi possono risolvere i suoi problemi? Forse solo perchè questo è il nostro schema mentale: rimuoverlo sarebbe un sacrificio. Riflettete su questo, concedetevi un pò di tempo per pensare, possiamo solo indicare la via giusta per cominciare a cambiare la vostra esistenza, per ampliare la vostra mente, ma molto del lavoro deve essere fatto da voi: leggete in proposito i meravigliosi libri di Louise H. Hay. Sarà il punto di partenza verso una nuova vita e un nuovo modo di essere.
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