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Inserito il - 31/12/2010 : 12:32:16 Un inchiostro che cambia il suo colore mediante un interruttore
29 dicembre 2010
ricercatori dell’Università di Toronto, in Canada, hanno sviluppato P-ink, (photonic ink), un inchiostro fotonico che muta il suo colore azionando un interruttore. A differenza dei precedenti prototipi di inchiostri elettronico, che si limitavano alle modalità bianco e nero, il P-ink comprende tutti i colori dell'arcobaleno.
L'inchiostro fotonico sviluppa le varie tonalità di colore mediante un processo di diffrazione. Esso contiene sfere composte da biossido di silicio. Le sfere, del diametro approssimativo di 300 milionesimi di millimetro, sono addensate dentro un cristallo colloidale. I vari colori vengono generati dal rimbalzo della luce sulle sfere e quindi dalla conseguente interferenza che elimina determinate lunghezze d'onda alla luce riflessa.
I ricercatori hanno inserito un gel di polimero fra le sfere affinché sia modificabile il colore dell'inchiostro. Il gel si gonfia nel momento in cui è immerso in uno specifico solvente e si ritira quando si asciuga. Siccome la lunghezza d'onda della luce riflessa viene determinata dallo spazio fra le nonosfere, per cambiare il colore della pellicola basta dilatare il polimero.
In questa operazione, che richiede meno di mezzo secondo, la pellicola viene spostata verso l'estremità rossa dello spettro ottico. Il gel di polimero è un conduttore di elettricità, per cui, quando si applica un voltaggio caricato positivamente, è possibile alterare la quantità di solvente assorbito. In questa maniera si può controllare lo spostamento verso il rosso della luce riflessa.
Fonte: University of Toronto
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