[AmadeuX BiblioForum]
Clicca qui per andare al sito di Audioterapia, Musica ed elementi subliminali benefici
09/05/2025 - 16:27:33
    [AmadeuX BiblioForum]                                     Ip: 3.140.250.173 - Sid: 637965328 - Visite oggi: 40524 - Visite totali: 79.018.152

Home | Forum | Calendario | Registrati | Nuovi | Recenti | Segnalibro | Sondaggi | Utenti | Downloads | Ricerche | Aiuto

Nome Utente:
Password:
Salva Password
Password Dimenticata?

 Tutti i Forum
 Forums e Archivi PUBBLICI
 ALTREVISTE BiblioForum
 Morti da covid spesso colpa di infezione batterica
 Nuova Discussione  Rispondi alla discussione
 Versione Stampabile Bookmark this Topic Aggiungi Segnalibro
I seguenti utenti stanno leggendo questo Forum Qui c'è:
Autore Discussione Precedente Discussione n. 23487 Discussione Successiva  

admin
Webmaster

8hertz

Regione: Italy
Prov.: Pisa
Città: Capannoli


24746 Messaggi

Inserito il - 06/09/2022 : 08:48:48  Mostra Profilo  Rispondi Quotando
Le morti da covid sono spesso colpa di un’infezione batterica

La maggior parte dei decessi causati dalla covid sono frutto di un'infezione batterica, e non virale: ecco come i due patogeni collaborano per indebolire l'organismo. E cosa possiamo fare per impedirglielo.

5 settembre 2022 - Chiara Guzzonato

Si parla spesso delle decine di milioni di morti causate dalla pandemia di influenza spagnola del 1918: ma siamo sicuri che sia stato davvero il virus H1N1 a uccidere gli ammalati? Secondo quanto riporta un articolo di The Conversation scritto dall'immunologa Hayley Muendlein, spesso la causa dei decessi dei contagiati da un virus non è il virus stesso, ma una concomitante infezione batterica. È stato così non solo con l'influenza spagnola, come ha evidenziato l'analisi dei campioni di tessuto polmonare dei defunti (per la maggior parte morti di polmonite batterica), ma anche con le pandemie di H2N2 del 1957 e di H1N1 del 2009, quando quasi un quinto dei pazienti contagiati era affetto anche da infezioni batteriche che ne aumentavano il rischio di morte.

ANCHE LA COVID. La covid sembra comportarsi allo stesso modo: secondo quanto rilevato da una revisione sistematica realizzata nel 2021, tra il 16% e il 28% degli adulti ricoverati in terapia intensiva a causa della covid presentava anche un'infezione batterica. «Rispetto a chi era solo contagiato dal coronavirus, questi pazienti rimanevano in ospedale il doppio, erano quattro volte più a rischio di aver bisogno di ventilazione meccanica e tre volte più a rischio di morire», spiega Muendlein.

COLLABORAZIONE MORTALE. Ma in che modo virus e batteri interagiscono, debilitando il corpo dell'ospite contagiato? Lavorano in team: i virus sono infatti in grado di uccidere le cellule epiteliali che ricoprono i polmoni e fungono da barriera contro i patogeni inalati, lasciando via libera ai batteri. I virus possono inoltre alterare la superficie delle cellule epiteliali e immunitarie riducendo il numero di recettori che permettono loro di riconoscere i patogeni e preparare l'organismo a una risposta: anche in questo caso, i batteri trovano campo libero per invadere gli organi e provocare l'infezione.

COME COMBATTERE VIRUS E BATTERI? Posto che gli antivirali non funzionano contro i batteri e che gli antibiotici non funzionano contro i virus, esiste un farmaco che riesca a combattere entrambi i patogeni contemporaneamente? Uno studio cui ha partecipato Muendlein presenta una possibile soluzione: la molecola ZBP1, che gioca un ruolo fondamentale nella risposta immunitaria data dall'organismo all'influenza, sembra essere in grado di individuare i virus influenzali nei polmoni, e obbliga le cellule immunitarie e epiteliali infette a suicidarsi. In questo modo, le cellule contagiate vengono eliminate, e nuove cellule immunitarie sane vengono "reclutate" per combattere l'infezione. «È possibile che i trattamenti che aumentano la ZBP1 in alcuni tipi di cellule possano servire a gestire meglio le coinfezioni batteriche e virali», conclude Muendlein.

https://www.focus.it/temi/covid

https://bit.ly/3BgEU9t

https://journals.plos.org/plosone/article?id=10.1371/journal.pone.0251170

https://www.pnas.org/doi/full/10.1073/pnas.2113872119

da focus.it


  Discussione Precedente Discussione n. 23487 Discussione Successiva  
 Nuova Discussione  Rispondi alla discussione
 Versione Stampabile Bookmark this Topic Aggiungi Segnalibro
Vai a:



Macrolibrarsi


English French German Italian Spanish


[AmadeuX BiblioForum] © 2001-2025 AmadeuX MultiMedia network. All Rights Reserved. Torna all'inizio della Pagina