Nota: Devi essere registrato per poter inserire un messaggio. Per registrarti, clicca qui. La Registrazione č semplice e gratuita!
V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E
admin
Inserito il - 09/09/2019 : 10:28:28 Per voi, con il cuore...
Iniziamo questa pagina con l'intento di non parlare di una cosa precisa, ma di lasciarci guidare dal cuore. Una delle cose che vogliamo dirvi e' che l'autostima e' un passo fondamentale per iniziare a cambiare la nostra vita.
Capita frequentemente che pensiamo di non essere adatti per un dato lavoro, di non meritare l'affetto di una persona che ci sta a cuore, di non avere le capacita', il carattere, non, non, non...... Siamo certi che le cose stiano in questo modo - o piuttosto e' la paura, il timore a bloccarci?
Guardando dentro di noi, il piu' delle volte siamo noi stessi a frenarci, a rinunciare in partenza, privandoci magari di cio' cui aspiriamo. Il passo successivo e' quasi sempre quello di lamentarci: ".. avrei potuto ma non ho fatto, se avessi fatto magari.." Quanto vogliamo che sia cosė? Forse sempre, e' molto piu' facile fare le vittime, ispirando sentimenti di compassione che assumere l'ottica che cio' che e' sfumato e' unicamente colpa nostra. Gia', un'altra cosa che e' frequente e' incolpare il destino, i familiari, gli amici, scaricando le nostre responsabilita'. Perche' e' cosi' difficile pensare che cio' possa cambiare? Spesso parlando ci capita di sentirci dire: "..si', sono cose giuste, ma non e' facile, come si fa?"
Nessuno credo puo' affermare che sia facile, non esiste una ricetta magica che possa con un colpo di bacchetta risolvere tutti i nostri problemi, il lavoro da fare su noi stessi e' un percorso difficile; ma i risultati sono ampiamente superiori alle fatiche.
L'elemento essenziale e' comunque la volonta' di cambiare la nostra vita, il punto di partenza per iniziare il cammino verso una crescita spirituale e' solo ed unicamente questo: non si puo' far ascoltare una musica, per quanto bella ed affascinante, ad un sordo; non ci possono essere immagini suggestive per un cieco; possiamo aiutare noi stessi solo se desideriamo aiutarci. In altre parole, il primo passo e' partire dalla considerazione che tutti i nostri pensieri, le nostre certezze, possono essere messe in gioco sotto nuovi punti di vista. Questo puo' in alcuni casi spaventare, il nostro mondo visto come un castello di carta che deve essere smontato, che paura!
Come faro'? L'uomo "DEVE" avere delle certezze!! In realta' il mondo in cui ci sentiamo tanto sicuri e' la fonte principale delle nostre insicurezze, delle paure e delle angosce. Ma e' l'unico che conosciamo, per cui siamo portati ad assumerlo come nostro, ad attaccarci ad esso creandoci una parvenza di sicurezza. Ma se partiamo dal presupposto che esistono altri mondi, perche' non esplorarli, perche' non conoscerli? Solo cosi' potremo scegliere, accettando questa scelta come nostra e non di qualcun altro che ce l'ha imposta. Se siamo in un certo modo, non e' detto che lo saremo per sempre. Ma sta a noi e solo a noi. Questo e' uno dei principi fondamentali, uno dei compagni piu' fedeli per iniziare il nostro cammino verso la consapevolezza di chi siamo, che cosa vogliamo, domande eterne che da sempre confondono l'uomo. Pensiamo forse di essere, di esistere, per consumare, comprare, inquinare, distruggere o per qualcos'altro?
E cosa e' questo qualcos'altro? Semplice, noi pensiamo che il nostro compito sia quello di crescere, di arricchirci dentro, di migliorare la nostra esperienza di vita alla luce di valori diversi da quelli che la societa' in cui viviamo ci insegna in modo subliminale. Quale sia il cammino intrapreso per arrivare a questo non e' fondamentale, piuttosto cio' che conta e' iniziare ad intraprenderlo, senza disperarci se commettiamo degli errori.
Il mondo ci insegna che in tutte le cose esistono forze negative e positive, ed e' nella piena accettazione di entrambe e nel loro equilibrio che si sviluppa l'energia necessaria a migliorare la nostra vita. Non penalizziamoci piu' di tanto se ci accorgiamo di sbagliare; se siamo coscienti che stiamo facendo del nostro meglio trattiamoci con indulgenza; ricordiamoci che rimproverarci non ci e' affatto utile; dobbiamo trattarci con amore per permettere che esso guarisca la nostra vita. Riflettiamo su questo, e sul fatto che a tutti noi capitata ogni giorno incosciamente di affermare "devo andare.... devo fare..... devo correggermi......." Ci rendiamo conto che usare la parola devo e' un obbligo che ci allontana dalla coscienza che sono io stesso "che voglio andare, voglio fare, voglio correggermi"?
La scelta dipende da noi, e le parole lanciano messaggi precisi al nostro Io interiore, al pari dei pensieri. Proviamo a sostituire "devo fare" con "posso fare", e cosi' di seguito, insegneremo a noi stessi che la scelta dipende da noi e non da qualcos'altro. In altri termini, questo contribuira' a riappropriarci della nostra identita'; troppo spesso siamo spersonalizzati, siamo numeri, utenti, clienti, masse ma sempre meno individui con singole necessita' e sentimenti, aspirazioni, bisogni. Questo e' un lavoro che tutti noi possiamo incominciare a fare! Siamo certi che anche voi la pensiate cosi'; ma l'ultima raccomandazione e' di non rimandare, di non lasciarvi condizionare dalla "mancanza di tempo"; per voi, persone UNICHE e MERAVIGLIOSE, tutto e' possibile! Noi abbiamo iniziato, vi aspettiamo!