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Inserito il - 03/06/2022 : 09:49:11 Smascherare un bugiardo e' possibile: ecco come
Raccontare menzogne richiede attenzione: se nel frattempo il bugiardo viene costretto a eseguire compiti ad alto tasso di concentrazione finirà per tradirsi. 2 giugno 2022 - Rebecca Mantovani Smascherare un bugiardo è possibile: ecco come
Le bugie hanno le gambe corte. Parola di scienziato
Per smascherare anche il più incallito dei bugiardi non serve la macchina della verità. Basta fargli qualche domanda utilizzando i giusti accorgimenti e la frottola è presto smascherata. Ad occuparsi scientificamente di chi ne racconta un po' troppe è Aldert Vrij, psicologo dell'Università di Portsmouth, nel Regno Unito.
NON SIAMO MULTITASKING. Secondo l'illustre accademico per far cadere il castello di carte di un bugiardo è sufficiente distrarlo mentre si fanno domande sui fatti che si vogliono verificare, chiedendogli di svolgere specifici compiti che richiedano un buon livello di concentrazione. Lo sforzo cognitivo necessario a mentire, unito a quello necessario per portare a buon fine l'incarico richiesto sarebbero infatti insostenibili per il cervello dell'umano medio.
«Bugia e verità possono essere ugualmente plausibili a patto di pensare con attenzione a ciò che si sta dicendo», spiegano i ricercatori. «Quando la possibilità di concentrarsi viene meno la verità, per sua natura più radicata nel nostro cervello, tende invece a prevalere».
Negli esperimenti effettuati, è stato chiesto ai partecipanti di trascrivere le targhe di alcune auto che erano state loro mostrate in precedenza. Nel frattempo veniva chiesto loro di raccontare la loro opinione, vera o inventata, su fatti di cronaca presi dalla stampa. Il compito degli intervistatori era quello di identificare i bugiardi. Lo studio è stato pubblicato sull'ultimo numero di International Journal of Psychology and Behaviour Analysis.
BUGIARDI MA NON BRILLANTI. Secondo i risultati dello studio, coloro che nel test hanno mentito sono stati identificati per la mancanza di immediatezza nel rispondere alle domande sulla loro versione, per la mancanza di plausibilità e di chiarezza espositiva.
Raccontare una frottola in maniera credibile richiede infatti cura per i dettagli, una narrazione convincente e l'attenzione a non cadere in contraddizione, tutte attività che richiedono un alto tasso di concentrazione: se condotte mentre si sta portando a termine un altro compito complesso, come ricordare lunghe sequenze di lettere e numeri, possono portare il nostro cervello a inopportuni cortocircuiti.
OCCHIO AI RISCHI! I risultati migliori, sostengono i ricercatori, possono essere ottenuti sottoponendo il soggetto da esaminare ad attività complesse, per esempio pilotare un aereo (su un simulatore) o guidare su una strada particolarmente tortuosa. Prima di sperimentare questo metodo sappiate, però, che non è del tutto infallibile: alcune persone particolarmente abili nel raccontare menzogne, potrebbero passarlo senza troppi problemi.
https://pure.port.ac.uk/ws/portalfiles/portal/51361890/The_Effects_of_a_Secondary_Task.pdf
da focus.it
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