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Inserito il - 01/10/2019 : 10:35:20 Buon ritiro spirituale
di Bruce Davis
Che cos'è un ritiro spirituale?
La tradizione del ritiro spirituale fa parte di tutte le religioni. Concedersi un ritiro spirituale significa abbandonare gli impegni della vita quotidiana per compiere un viaggio dentro di sé, rallentare il ritmo e trovare uno spazio non intaccato dalle esigenze del mondo. Nella semplicità dell'esperienza del ritiro spirituale, possiamo finalmente sentire il nostro vero io, il nostro cuore, quello che i buddisti chiamano natura buddhica, i cristiani luce cristica e gli induisti atma o anima.
10 CONSIGLI PER UN BUON RITIRO SPIRITUALE
L'atmosfera del ritiro spirituale ci invita ad essere pienamente nel momento presente con un cuore tenero. Nel qui e ora ci sono mondi e mondi di Dio dentro di noi da scoprire. La pace interiore che così si ottiene costituisce il frutto dell'esperienza del ritiro. Spazio sacro, meditazione, comunione con gli altri, natura, tutte queste cose ci sostengono nella riaffermazione della vita della nostra anima.
Per più di vent'anni, ho guidato tante persone in ritiri spirituali nei luoghi sacri più belli dell'Europa e dell'Asia.. Ecco dunque dieci suggerimenti essenziali per un buon ritiro spirituale, di qualunque religione, che ho ricavato dalla mia esperienza:
1) Comincia ogni giornata sentendo dentro di te la tua intenzione, lo scopo che ti ha spinto verso il ritiro. Lascia che i tuoi primi pensieri siano desideri di pace, di amore divino. La tua intenzione farà sì che l'energia del tuo ritiro si mantenga concentrata nella direzione che vuoi. Ricordare l'intenzione alla base del tuo ritiro manterrà lontano il caos del mondo mentre cerchi dentro di te il tuo sentiero spirituale.
2) Esercitati ad essere presente nel qui ed ora. Fai attenzione a quando ti scopri a parlare o a pensare a cose che sono nel passato o nel futuro. Sii presente. Dio è nel qui ed ora!
3) Fa in modo che il tuo ritiro sia all'insegna della semplicità. La semplicità è essenziale, e ti manterrà sempre vicino al silenzio, a te stesso, e alla presenza di Dio.
4) Non sforzarti di fare nuove amicizie. Ricorda sempre che il ritiro spirituale è per stare con te stesso e con Dio. Un cuore aperto trova spontaneamente nuovi amici e compagni. Senti il tuo cuore aperto e offrilo direttamente a Dio. Lascia che l'amore che trovi nel tuo ritiro spirituale sia più per te stesso e per Dio dentro di te. Questo non è il momento per avere nuovi rapporti con altre persone. E il momento di scoprire un nuovo rapporto con te stesso.
5) Non preoccuparti di cosa farai dopo il ritiro. Non farti tormentare da pensieri quali: 'Come potrò continuare quest'esperienza? Sarò capace di trovare questa pace nella vita di tutti i giorni?' Vivi nel presente. Ricevi quel che puoi adesso. Vivi un buon ritiro spirituale. Lascia che il domani arrivi e si aprano nuove strade. Oggi è un giorno da dedicare esclusivamente al tuo ritiro spirituale.
6) Attento alle distrazioni. Per sua natura, la personalità si preoccupa sempre di ciò che gli piace e di ciò che non gli piace. Non lasciare che le distrazioni ti impediscano di andare più in profondità dentro te stesso durante il tuo ritiro. Quel che ti piace, o non ti piace, non è così importante. La personalità vuole sempre sentirsi a suo agio. Ma questo è un momento da dedicare alla tua anima. Sii fedele allo scopo del tuo ritiro. Non farti distrarre da chiacchiere inutili, dagli affari, da discussioni intellettuali, dallo shopping, o insomma da attività che non aggiungono niente di davvero importante al tuo ritiro.
7) Sii puntuale. Un gruppo sempre puntuale dà a tutti un'energia speciale. Questo non è il momento di esprimere la tua indipendenza, la tua ribellione contro l'autorità, o quello che "vuoi". Dai a te stesso, al gruppo e al ritiro il rispetto che meritano. Sii puntuale. Tutti lo apprezzeranno.
8) Presta attenzione alle scelte che fai. E' questo il nucleo del ritiro spirituale. Fa attenzione alle scelte che compi ogni momento in merito a dove si trova la tua consapevolezza. Dov'è il tuo cuore? Che cosa stai scegl iendo di pensare e di fare? Esercitati a vivere il ritiro come vorresti vivere la tua vita in generale. Compi delle scelte che nutrano il tuo cuore e quello degli altri. Fa attenzione anche a come trascorri il tuo tempo. Il tempo è prezioso.
9) Dona completamente te stesso al ritiro spirituale. Magari tra le preghiere che ti verranno suggerite, tra i luoghi che si visiteranno, oppure tra le persone che parteciperanno al ritiro insieme, ci sarà qualcosa che non ti piacerà. Ma invece di indulgere nel tuo piccolo ego, che è spesso portato a giudicare ed a criticare, identificati con il tuo io superiore. Dona completamente te stesso al ritiro e scoprirai molte cose su ciò che sei davvero. E' il momento di "ammorbidire" il tuo cuore, di abbracciare il tuo io superiore e quello degli altri.
10) Sii gioioso! Questo è il tuo ritiro spirituale. Non ci sono ritiri giusti, o ritiri sbagliati. Questo è il tuo momento, la tua opportunità di stare di più con te stesso e con Dio. Fa che la semplicità, la gentilezza e la verità siano le tue guide. Il ritiro è un regalo che fai a te stesso. Ricevilo. Aprilo. Un ritiro spirituale non è un risultato da ottenere o un qualcosa da padroneggiare. Un ritiro spirituale è semplicemente del tempo trascorso senza lavoro o altre distrazioni, un momento per stare di più con il tuo cuore, con la tua anima. Ti auguro con tutto il cuore di trovare la pace speciale del silenzio. Possa questa pace essere la tua migliore amica. Sicuramente quest'amicizia si rafforzerà, e farà sì che tu possa riportare a casa con te una grande gioia.
L'AUTORE
Bruce Davis
Laureatosi negli Stati Uniti, suo Paese natale, come psicologo, si è dedicato allo studio della "psicologia della religione", e oggi insegna spiritualità orientale e occidentale in un'università vicino San Francisco. Bruce ha studiato a lungo "Un Corso in Miracoli" e, dal 1983 ad oggi, ha condotto numerosi ritiri spirituali in Europa e in Asia. Da sempre attratto dalla figura di San Francesco e dalla sua città natale, dall'anno scorso si è trasferito insieme alla moglie Ruth, che guida i ritiri insieme a lui, ad Assisi, in Umbria.
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