Nota: Devi essere registrato per poter inserire un messaggio. Per registrarti, clicca qui. La Registrazione è semplice e gratuita!
V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E
admin
Inserito il - 04/05/2023 : 10:24:30 Esperienze pre-morte: cosa accade al cervello negli istanti immediatamente precedenti alla morte
Il cervello può avere un’intensa attività cosciente
RICERCA - 02 Maggio 2023, 13:23
Negli istanti immediatamente precedenti alla morte il cervello può avere un’intensa attività cosciente: ciò potrebbe spiegare le cosiddette esperienze di pre-morte riferite da alcune persone. E’ quanto emerge da un piccolo studio condotto da ricercatori dell’University of Michigan School of Medicine di Ann Arbor in Usa e pubblicato sulla rivista dell’Accademia delle Scienze degli Stati Uniti (Pnas).
«Le esperienze di pre-morte sono state segnalate dal 10-20% dei sopravvissuti agli arresti cardiaci», illustrano i ricercatori. Alcuni pazienti riferiscono di avere osservato il proprio corpo dall’esterno, altri di vedersi passare sotto gli occhi la propria vita; comune è anche il racconto di un tunnel alla fine del quale si vede una forte luce. Queste esperienze, dicono i ricercatori, «rappresentano un paradosso biologico che sfida la nostra comprensione fondamentale del cervello morente».
Il team ha ripreso in diretta con l’elettroencefalogramma l'attività cerebrale di quattro pazienti che avevano subito un arresto cardiaco quando, con il consenso dei parenti, hanno staccato il supporto respiratorio che li teneva in vita. Nel momento della morte, i ricercatori hanno rilevato un esplosione dell’attività delle onde gamma, considerate quelle associate all’attività cerebrale cosciente. Questa attività era concentrata, soprattutto, in un’area del cervello che precedenti studi hanno messo in relazione con i sogni, le allucinazioni visive in chi soffre di epilessia e gli stati alterati di coscienza. Il reale significato di queste onde è ignoto.
«Non siamo in grado di effettuare correlazioni tra le firme neurali della coscienza che abbiamo osservato e la corrispondente esperienza nei pazienti», avverte una delle autrici dello studio, Nusha Mihaylova. «Tuttavia, i risultati osservati sono decisamente entusiasmanti e forniscono un nuovo quadro per la nostra comprensione della coscienza nascosta negli esseri umani che stanno morendo», aggiunge.