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Inserito il - 18/04/2008 : 12:43:40
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Sempre meno acqua
di: Anna Ermanni ecplanet.net
Non esagera chi asserisce che è iniziata la “guerra dell'acqua”. Non si tratta di catastrofismo bensì di puro realismo.
Recentemente alcuni climatologi, guidati dal dottor Mark Zeitoun, del Centre for Environmental Policy and Governance della London School of Economics, hanno presentato i risultati di uno studio a dir poco inquietante sulle mutazioni climatiche in Europa e sulle possibili implicazioni future.
La Spagna deve fare i conti con la carenza d'acqua. A Barcellona non c'è acqua e la regione catalana sta attraversando la peggiore siccità degli ultimi dieci anni, tanto che il governo spagnolo sta pianificando la possibilità di acquistare l'acqua dalla vicina Francia. Il trasporto verrebbe effettuato in nave dal porto di Marsiglia.
Secondo i ricercatori la situazione spagnola è solo l'inizio in quanto in un futuro, abbastanza vicino, anche molti altri paesi si troveranno nelle stesse condizioni della Spagna. A causa del surriscaldamento – spiegano i climatologi – molte regioni del bacino mediterraneo soffriranno di lunghi periodi di siccità. Oltre alle gravi conseguenze all'ecosistema derivate dalla siccità ciò potrà innescare altre problematiche devastanti come lo scoppio di conflitti e l'inasprirsi dei conflitti in corso. Queste considerazioni sono oggetto di fortissima apprensione da parte della comunità internazionale.
Si chiederà qualcuno: Teoremi ? No, Fatti ! Già in corso !
Ad esempio, Zeitoun si preoccupa delle strategie dell'autorità palestinese con Israele che gestisce il 90 per cento delle riserve di acqua condivise dai due stati. I palestinesi stanno valutando (come i spagnoli) le possibili soluzioni tra cui comprare l'acqua dalla Turchia, anch'essa confrontata dall'inasprirsi delle relazioni con la Siria e l'Iraq. Il Tigri e l'Eufrate nascono in Turchia, ma poi sconfinano in Siria e in Iraq. Il governo turco ha pensato bene di costruire delle dighe nel proprio territorio, ma ciò ha causato una forte riduzione della portata dei corsi d'acqua. Ne consegue che il malcontento della Siria e l'Iraq inasprisce la tensione con la Turchia che, tra l'altro, esporta acqua a Cipro, con il benestare di Israele che in cambio le fornisce armamenti.
Questi sono segnali molto eloquenti dell'inizio di nuovi conflitti correlati alla carenza d'acqua, concludono i ricercatori.
Data articolo: aprile 2008
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