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Inserito il - 13/02/2007 : 12:34:26
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Scie chimiche; Apple propone di abolire il DRM
by Paolo Attivissimo
__Scie chimiche__
Alla fine l'ho fatto. Pur sapendo di andarmi a impegolare in un'altra polemica complottista, non ho saputo resistere. Quando ho visto che si era arrivati persino a fare interrogazioni parlamentari multiple, mi è sembrato chiaro che non era più sostenibile la strategia adottata fin qui, ossia stare zitti e sperare che la teoria delle "scie chimiche" (sostanze irrorate, secondo i suoi sostenitori, nelle scie lasciate dagli aerei in cielo) se ne andasse spontaneamente a morire nel dimenticatoio.
E così ho scritto un articolo d'indagine sul problema, al quale ho associato un podcast. Mentre scrivo queste righe, l'articolo ha già ricevuto 336 commenti, molti dei quali pubblicati da sciachimisti, che vale la pena di leggere per capire che tipo di persone sono e quali sono i loro schemi mentali. L'articolo è qui:
http://attivissimo.blogspot.com/2007/02/scie-chimiche.html
__Apple propone di abolire il DRM: ne parliamo alla radio domattina__
La puntata del Disinformatico di domattina (Rete Tre RTSI, dalle 11 alle 12, anche in streaming) sarà dedicata al putiferio scatenato dalla proposta di Steve Jobs di vendere la musica senza sistemi anticopia. Le case discografiche rifiutano (tranne forse EMI), la FIMI ci mette il naso per confondere le acque, e ci si chiede perché Jobs debba fare una mossa apparentemente suicida che eliminerebbe il vendor lock-in sulle canzoni scaricate da iTunes e sul suo beneamato e stravenduto iPod.
Se volete intervenire via mail, scrivetemi a disinformatico@rtsi.ch. Tutti i dettagli della questione saranno pubblicati nel blog dopo la diretta, come ormai consueto. Qui, intanto, trovate i link alle dichiarazioni delle varie parti in causa:
http://attivissimo.blogspot.com/2007/02/radio-apple-contro-il-drm-discografici.html
e un sondaggio informale sull'argomento. Supponiamo che i negozi che vendono musica online legalmente ve la offrissero (ai prezzi attuali) senza il DRM, ossia senza i lucchetti anticopia, quelli che impediscono per esempio di usare la musica di iTunes su lettori MP3 di altre marche non-Apple (salvo acrobazie).
Sareste più inclini a comperare da loro, perché il prodotto diventa più fruibile, o di meno, perché approfittereste della mancanza di lucchetti per piratare ancora più facilmente che con il peer-to-peer?
Potete votare nel blog.
Ciao da Paolo.
-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.- (C) 2007 by Paolo Attivissimo (www.attivissimo.net). Distribuzione libera, purché sia inclusa la presente dicitura.
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