[AmadeuX BiblioForum]
Clicca qui per andare al sito di Audioterapia, Musica ed elementi subliminali benefici
21/09/2025 - 05:35:48
    [AmadeuX BiblioForum]                                     Ip: 216.73.216.186 - Sid: 907430461 - Visite oggi: 22774 - Visite totali: 65.627.668

Home | Forum | Calendario | Registrati | Nuovi | Recenti | Segnalibro | Sondaggi | Utenti | Downloads | Ricerche | Aiuto

Nome Utente:
Password:
Salva Password
Password Dimenticata?

 Tutti i Forum
 Network NEWS
 NOVITA' by AmadeuX network
 Disinformatico radio: torna l'offerta di oltre 240
 Nuova Discussione  Rispondi alla discussione
 Versione Stampabile Bookmark this Topic Aggiungi Segnalibro
I seguenti utenti stanno leggendo questo Forum Qui c'è:
Autore Discussione Precedente Discussione n. 6402 Discussione Successiva  

admin
Webmaster

8hertz

Regione: Italy
Prov.: Pisa
Città: Capannoli


24849 Messaggi

Inserito il - 06/12/2006 : 10:26:22  Mostra Profilo  Rispondi Quotando
Disinformatico radio: torna l'offerta di oltre 240 euro per
promuovere IE; Echelon e spie nei cellulari; trucchi per usare meglio
Google___


Come ogni martedì, anche stamattina il Disinformatico va in onda in
diretta dalle 11 alle 12 sulla Rete Tre della RSI (radio svizzera di
lingua italiana), ricevibile anche in streaming (http://www.rtsi.ch/)
e scaricabile come podcast (http://www.rtsi.ch/podcast). Ecco i temi
della puntata, espansi in tempo reale qui nel corso della diretta.


__Antibufala classic: Bill Gates ti paga più di 240 euro se promuovi
Internet Explorer__
Può sembrare incredibile, ma c'è ancora gente che non sa della bufala
dell'appello secondo il quale Bill Gates pagherebbe circa 240 euro a
tutti coloro che promuovono Internet Explorer inoltrando un
particolare invito. La bufala ha ripreso a circolare massicciamente in
questi giorni dopo un lungo periodo di quiescenza.

--- inizio citazione ---
Cari Amici,

Leggete questa lettera ed agite velocemente. Io vi invio questa
lettera, in quanto tale informazione mi è stata inviata da un
professionista e caro amico. La Microsoft e AOL, al giorno d'oggi le
più grandi compagnie della rete, per assicurare ad Internet Explorer
il posto di programma più usato, hanno testato la versione beta di
questo programma.

Quando invierete questa lettera ai vostri amici, Microsoft la
controllerà (sempre che essi usino Microsoft Windows) per 2 settimane.
Microsoft vi pagherà € 245 per ogni persona a cui manderete questa
comunicazione. Microsoft pagherà € 243 per ogni vostra lettera
forwardata e per ogni terza persona che riceverà la vostra
comunicazione, Microsoft pagherà € 241. Tra due settimane, Microsoft
si metterà in contatto con voi via e-mail vi spedirà l'assegno.

Io all'inizio ho dubitato fino a quando, due settimane dopo che ho
mandato tale comunicazione, non ho ricevuto per posta elettronica la
comunicazione e alcuni giorni dopo l'assegno di €24800.00. Dovete
assolutamente mandare tale comunicazione prima che termini il test
della versione beta di Internet Explorer. Colui che si può permettere
tutto questo è il signor Bill Gates. Tutte le spese di marketing sono
da lui sostenute.

--- fine citazione ---

L'appello è falso: zio Bill non manda soldi e non traccia gli inoltri,
e AOL non ha alcun interesse a promuovere IE, dato che il suo sito
indica chiaramente che sponsorizza un prodotto concorrente, Netscape.

L'appello diventa forse più plausibile perché ha un garante di tutto
rispetto: nientemeno che l'Agenzia delle Entrate italiana. In realtà
si tratta semplicemente di una dipendente dell'Agenzia, che ha
ricevuto l'appello e l'ha inoltrato senza considerare che i suoi dati
sarebbero finiti automaticamente in coda al messaggio, come potete
leggere nell'indagine antibufala completa, dove potrete scoprire anche
il nome dell'autore di questa bufala. Ebbene sì, una volta tanto
sappiamo chi ha iniziato la catena nel lontano 1997:

http://www.attivissimo.net/antibufala/billgates_ti_paga/billgates_ti_paga.htm


__Echelon in TV, spie nei cellulari?__

Dopo la messa in onda alla TSI di una puntata di Storie

http://www.rtsi.ch/trasm/storie/welcome.cfm?idg=0&ids=0&idc=15840

http://www.rtsi.ch/trasm/storie/welcome.cfm?idg=0&ids=0&idc=15842

che parla di Grande Fratello informatico, intercettazioni e
supersistemi di sorveglianza delle comunicazioni, vale la pena di fare
il punto su Echelon e sulla realtà delle tecniche di intercettazione.
Stando alle migliori informazioni disponibili (rapporto UE)

http://www.fas.org/irp/program/process/rapport_echelon_en.pdf

è una sofisticata rete di radioascolto, ma è meglio non mitizzarla
troppo. Infatti le tecniche di intercettazione sono molte, e Echelon è
soltanto una delle risorse a disposizione. Non solo; anche i paesi non
affiliati a Echelon hanno le proprie centrali di intercettazione.
Tutti spiano tutti, insomma.

Ben più semplice, ma forse ancora più efficace, è la tecnica di
intercettazione utilizzata dall'FBI: è possibile attivare a distanza e
di nascosto il microfono di un cellulare, secondo questo articolo di
ZDNet:

http://news.zdnet.com/2100-1035_22-6140191.html

Vengono specificate anche le marche e i modelli particolarmente facili
da intercettare. La soluzione? Durante le conversazioni private
importanti, lasciare il cellulare fuori dalla stanza e staccarne la
batteria.


__Trucchi per affinare le ricerche con Google__

Siamo abituati a usare Google in un solo, semplice modo: immettere
nella sua casella la parola o le parole che vogliamo trovare in Rete.
Ma Google offre molte più opzioni, che consentono di scoprire più
facilmente quello che ci interessa e di rivelare nuovi nessi e legami
fra informazioni apparentemente scoordinate.

Per esempio:

-- racchiudere la frase fra virgolette seleziona le pagine che
contengono l'esatta sequenza di parole (senza virgolette, Google
seleziona qualsiasi pagina che contenga le parole anche in una
sequenza differente);

--mettere il segno "meno" davanti a una parola ordina a Google di non
restituire risultati che contengono quella parola;

-- "site:" seguito dal nome di un sito limita la ricerca a quel sito;

-- "date:" seguito da 3, 6 o 12 limita la ricerca a pagine risalenti a
non più di 3, 6, 12 mesi;

-- "link:" seguito dall'indirizzo di una pagina elenca le pagine che
contengono link alla pagina specificata.

Si rivela preziosissima anche la funzione "cache:", perché quando una
pagina scompare dalla Rete per varie ragioni (rimossa dall'autore o
sequestrata, per esempio), spesso ne rimane una copia nell'archivio
temporaneo (cache, appunto) di Google. Per raggiungerla e ripescarne
il contenuto, basta precederne il nome con la parola "cache:".

Google è anche un ottimo calcolatore e convertitore di unità di
misura. Per esempio, immettendo "25*25", si ottiene in risposta "625";
immettendo "250 meters in yards", Google restituisce l'equivalente in
iarde della misura in metri; lo stesso sistema vale per moltissime
unità di misura, a patto di usare la grafia inglese.

Trovate queste e altre tecniche per l'uso avanzato di Google nella
Google Guide e nella guida rapida di Google:

http://www.googleguide.com/advanced_operators.html

http://www.google.com/help/cheatsheet.html



---


__Ancora e-mail trappola che offrono falsi antivirus__

Questo articolo vi arriva grazie alle gentili donazioni di
"caterina.t****" e "eegabeeva2048".
Versione blog: http://attivissimo.blogspot.com/2006/12/antivirus-fasulli-nuova-trappola-via-e.html

Dopo l'ondata di e-mail che si spacciavano per diffide di avvocati che
accusavano i destinatari di aver inviato e-mail pornografiche e
invitavano a scaricare un antivirus per interrompere l'invio pena
denuncia, arriva un nuovo tentativo di infezione, probabilmente
organizzato dagli stessi criminali.

Stavolta la leva psicologica utilizzata è quella dell'altruismo
anziché quella dell'autorevole minaccia. La mail-trappola, infatti,
sembra provenire da un utente normale che ha la cortesia di segnalarvi
che siete infetti e addirittura propone un antivirus per rimediare al
vostro problema.

Il testo è variabile, ma la falsariga è sempre la stessa, e in coda al
messaggio viene riportata una mail imbarazzante (anch'essa falsa) che
avreste mandato all'"amico" che vi sta avvisando. Ecco un esempio
della mail-trappola, debitamente censurato nella speranza di sfuggire
all'antispam (la versione integrale è nel blog):

---- inizio citazione ----
Salve,
lei ed altri della mia lista contatti mi avete inviato lo spam virale
che riporto di seguito. Purtroppo ho paura che si tratti del nuovo
virus che sta girando in questi giorni, le consiglio di rimuoverlo al
più presto per evitare danni peggiori ai suoi dati!

Io l'ho rimosso con il disinstallatore disponibile a questa url:
http://[omissis]

Spero che possa risolvere
Cordialità

------- fine citazione -------

Come per il caso precedente, il presunto "tool" o "disinstallatore" è
in realtà un virus.

Circola anche un altro tentativo di infezione via e-mail, che fa leva
invece sull'autorevolezza apparente del mittente:

----- inizio citazione -------

From: Servizio Riscossioni
Date: December 30, 1955 4:00:00 AM CET
To: [indirizzo della vittima]
Subject: Avviso di sanzione per interessi su insoluto Verbale P.M.
N. 326123-1 del 4.12.2006


Avviso di sanzione per interessi su insoluto Verbale P.M. N.
326123-1 del 4.12.2006

A: [indirizzo della vittima]
Data: 4.12.2006
Oggetto: Verbale P.M. N. 326123-1 del 4.12.2006

La presente per informarLa che la somma di € 2.623,44 dovuta alla
nostra società e scaduti in data 10.11.2006 i termini come da nostra
informativa precedente e visti maturazione interessi pari al 18,6% per
la sua pratica N. 326123-1 sono soggetti a sanzione e decreto
ingiuntivo se non corrisposti entro la data 20.12.2006

Maggiori dettagli

Certi di una sua celere risposta la invitiamo a visualizzare i
dettagli della sanzione attraverso il nostro servizio automatico,

Come agire

Al fine di chiarire la sua posizione qualora non corrispondano le
suddette somme a contattare il nostro servizio riscossione crediti.

Cordiali saluti

Avv. Cons. Dpe Giordano Lanza


------ fine citazione -----

La mail-trappola originale contiene dei link che portano a un sito nel
quale risiede un programma eseguibile per Windows, che non promette
nulla di buono.

In tutti questi casi vale la Regola 5 del mio piccolo dodecalogo: Non
installate software superfluo o di dubbia provenienza. Il Dodecalogo è
qui:

http://www.attivissimo.net/security/dodecalogo/dodecalogo.htm

Anche in questi casi, come per tutti quelli precedenti, il virus
propinato è efficace soltanto su computer Windows. Gli utenti di altri
sistemi operativi (per esempio Mac OS X e Linux) non sono vulnerabili
a questi attacchi confezionati su misura per Windows.

Se avete scaricato ed eseguito il file che vi hanno proposto, dovete
chiamare un esperto di disinfezione di computer che sistemi il vostro
pasticcio: non chiedete assistenza tecnica a me, perché queste cose
vanno fatte sul posto e non si possono risolvere via e-mail.

Ciao da Paolo.

---------------------
Paolo Attivissimo
topone@pobox.com
www.attivissimo.net
---------------------

  Discussione Precedente Discussione n. 6402 Discussione Successiva  
 Nuova Discussione  Rispondi alla discussione
 Versione Stampabile Bookmark this Topic Aggiungi Segnalibro
Vai a:



Macrolibrarsi


English French German Italian Spanish


[AmadeuX BiblioForum] © 2001-2025 AmadeuX MultiMedia network. All Rights Reserved. Torna all'inizio della Pagina