admin
Webmaster
    

Regione: Italy
Prov.: Pisa
Città: Capannoli
24849 Messaggi |
Inserito il - 10/02/2006 : 12:42:10
|
Arte e Psicologia al CSB
Comunicare con il Sè e il Divino Psiche, Suono e Coscienza: Viaggio alla scoperta di Sè Stessi
Relatore: Marco Ferrini, Ph.D. Psychology Professore incaricato di Florida Vedic College e The Yorker Intl. University (USA) International Affiliate of the American Psychological Association
Sabato 4 febbraio alle 21, presso l’Aula Magna Fondazione Studi Bhaktivedanta del Centro Studi (CSB), ha avuto luogo un evento musicale di rilievo, il primo di una serie di incontri sul tema Arte e Psicologia.

La serata, che aveva come sottotitolo “Comunicare con il Sé e il Divino. Psiche, Suono e Coscienza: Viaggio alla scoperta di Sé Stessi”, si è aperta con un’introduzione del Prof. Ferrini, Fondatore e Direttore del CSB il quale, a beneficio dei numerosi intervenuti, tra cui una rappresentanza delle Autorità regionali, ha ben contestualizzato il linguaggio musicale ed artistico nell’ampia e multidisciplinare cornice della cultura vedica, sottolineando come antichissime tradizioni - attraverso un moderno adattamento di linguaggio - possano diventare un attuale metodo di autoconsapevolezza e di conquista del benessere interiore.
Spiegando anzitutto l’intento del Centro Studi di operare una delicata operazione di transfert culturale, che in questo caso ha visto la moderna tecnologia del suono utilizzata come veicolo di antichi principi della scienza vedica, il relatore ha parlato della natura del suono come elemento costitutivo dell’universo nelle sue quattro categorie: nada, shabda, dhvani e shruti. Nella letteratura vedica - che peraltro si autodefinisce Shruti, ‘ciò che viene ascoltato’, e quindi trasferito attraverso la vibrazione sonora - il suono è concepito come qualcosa di primario e di sovraconcettuale, anteriore al linguaggio. L’arte degli uomini costituita da note musicali è un riflesso imperfetto della musica archetipa, quella che secondo i Veda ha dato origine all’universo, ma per quanto imperfetta, in virtù del suo rapporto con quella, possiede una forza magica rinnovatrice di vita ed è in grado di trasportare il soggetto verso stati di coscienza elevati che favoriscono l’armonia interiore e la realizzazione del sé.

Il palco è stato quindi lasciato al Maestro Fabio Pianigiani, noto compositore e musicista senese, il quale ha deliziato il pubblico con il concerto L'acqua che scorre. Oltre alla chitarra, Pianigiani ha suonato il bouzuchi, strumento a corda di origine mediorientale, il theremin, che si suona attraverso le vibrazioni delle mani nell’aria, e per mezzo di sintetizzatori e di un apparecchio chiamato breath control, ha riprodotto le morbide melodie del sitar e di flauti indiani. Per l’esecuzione di alcuni brani il musicista è stato accompagnato anche dalla voce di Alice Bardini. Musica di qualità, eseguita con perfezione tecnica e la tipica passione dei grandi artisti, ha generato nel pubblico profonde emozioni e grande soddisfazione, non solamente estetica.

La serata, terminata con un gradito dessert, vedrà il suo seguito nel secondo appuntamento della serie di incontri sul tema Arte e Psicologia con l’evento del 18 febbraio, che avrà come ospite del Centro Studi una professionista del settore, Maresa Moglia, danzatrice e insegnante di Bharata Natyam, danza classica indiana. Maresa offrirà al pubblico danze ispirate al Mahabharata, precedute da un’introduzione del Prof. Ferrini su questa grande opera della letteratura classica indiana.
Per informazioni rivolgersi alla Segreteria del CSB: 0587-733730; secretary@c-s-b.org.
|
|