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Inserito il - 04/04/2005 : 10:44:49
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Pronta la scatola nera Microsoft
a cura della redazione GT - ecplanet.net
Registrerà la vostra vita
Proprio come gli aerei anche l'uomo avrà presto una propria scatola nera in grado di registrare ogni singolo istante della propria vita. Ad annunciarla, alcuni mesi fa, fu Microsoft, il colosso informatico con sede a Redmond che ora ha annunciato di essere pronto a lanciare il dispositivo sul mercato. Stando a quanto spiegato da un portavoce dell'azienda, l'apparecchio, in grado di registrare suoni e immagazzinare fino a 2.000 immagini al giorno, si chiama “SenseCam” e sarà grande poco più di una carta di credito. La micro scatola nera, progettata dall’ingegnere Lyndsday Williams, responsabile del laboratorio di Cambridge, possiede caratteristiche tecniche che lo renderanno rapidamente un vero e proprio oggetto di culto.
“SenseCam – ha spiegato Williams - consentirà agli utenti di registrare ogni momento della propria vita, consentendo alle future generazioni di ricordare gli attimi più significativi dei propri antenati”. Grazie alla speciale lente grandangolare e ai sofisticatissimi sensori di cui dispone, la SenseCam sarà in grado di entrare in azione ogniqualvolta vi siano dei nuovi impulsi esterni.
È sufficiente un cambio di luce, di temperatura, o ancora una differente postura delle persone accanto per dare il via ad una serie di scatti che potranno poi essere salvati su un normalissimo computer. Per Microsoft, le possibilità d’utilizzo di questo gioiello hi-tech sono pressoché infinite. Lo si può infatti usare come diario digitale personale, oppure per registrare una conversazione di lavoro.
Bill Gates, numero uno di Microsoft sembrerebbe sia rimasto talmente impressionato dalle potenzialità di Sensecam da averne chiesto alcuni prototipi per i propri figli. C'è tuttavia chi considera il piccolo dispositivo una variante di una comune macchina fotografica. Il professor Nick Baylis, per esempio, psicologo dell'Università di Cambridge, sostiene che un archivio di immagini sia in realtà un povero surrogato della vita. “Le registrazioni – ha commentato Baylis - sono solo imitazioni, non possono catturare l'essenza della vita”. C’è poi chi considera la SenseCam una pericolosa minaccia alla privacy di tutti.
In collaborazione con la redazione GT
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