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Inserito il - 15/07/2025 : 09:40:48
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Tutto si sta accumulando: cosa posso fare?
È possibile che non molto tempo fa tu fossi un esempio di efficienza umana. Ti sei svegliato la mattina con una grande energia e, quasi senza accorgertene, hai rispettato ogni obbligo e obiettivo la prima volta. Tuttavia, può darsi che, negli ultimi mesi, ti sia capitato di tutto e tutto ciò che fai è rimandare infinite attività.
A questa continua procrastinazione si aggiunge l’amaro senso di colpa. Perché, se non ne avessimo abbastanza con il fatto di non poter gestire quasi nulla, si aggiunge quello scomodo bonus emotivo. Quello che ci punisce per non essere così decisi e produttivi. È come vivere in uno spazio mentale molto piccolo e angusto senza ossigeno.
È vero che abbiamo tutto il diritto di sentirci sovraccarichi e rallentare di tanto in tanto. Ma cosa succede quando non siamo in grado di assumerci la minima responsabilità e sembra che il mondo ci stia cadendo addosso? Lo analizziamo.
È necessario conoscere la causa per la quale ci sentiamo sopraffatti e sopraffatti. Molte volte non è altro che un livello di stress accumulato nel tempo e non gestito.
Sebbene lo stress a volte ci permetta di essere produttivi, il più delle volte finisce per sopraffarci.
Perché tutto si accumula?
Quando tutto torna, mi sento intrappolato da pensieri negativi, emozioni spiacevoli e disturbi fisici indefinibili. È stanchezza, è mal di stomaco, mal di testa e anche difficoltà ad addormentarsi. La cosa peggiore è percepire che la produttività, la capacità di far fronte agli impegni quotidiani, sta venendo meno.
Se questa situazione risuona con te e ti senti identificato, dovresti sapere che la sensazione di sentirsi sopraffatti è uno stato molto comune. Viviamo in tempi incerti e questo contesto ha un grande impatto a livello psicologico. Tuttavia, questo fenomeno non è nuovo. Esiste un noto acronimo chiamato VICA, utilizzato da decenni per descrivere questo tipo di situazione.
Volatilità-incertezza-complessità e ambiguità sono quegli stati che di solito definiscono qualsiasi situazione difficile, secondo uno studio della Georgia State University. Tuttavia, all’attuale contesto sociale si aggiungono altri fattori che possono mediare questa percezione. Quello in cui tutto ci supera.
Motivi per cui ti senti così
In media, il motivo principale per cui possiamo sentire che tutto si sta accumulando su di noi è lo stress. Nel momento in cui le richieste sopraffanno le nostre risorse fisiche, emotive e intellettuali, sorge il sovraccarico.
Diamo un’occhiata a più trigger però:
Affrontare un conflitto o un problema relazionale, sia esso con il partner, i familiari, i colleghi di lavoro, ecc. Aver perso qualcuno negli ultimi mesi. Problemi di salute. I problemi finanziari sono un’altra causa che spiega la sensazione che tutto si stia accumulando su di me. Aver vissuto un’esperienza traumatica. Soffre di qualche disturbo psicologico non rilevato, come la depressione. Essere nel bel mezzo di un cambio di fase a cui ci stiamo ancora abituando. Quando la vita ci travolge e ci sentiamo come se non potessimo gestire molte cose, è tempo di stabilire dei limiti ed evitare la trappola del “devo impegnarmi di più”.
Fare una pausa in un ambiente naturale ci permetterà di rilassare la mente.
Cosa possiamo fare quando ci sentiamo sopraffatti da qualcosa?
Se ti senti sopraffatto, i tuoi obblighi ti sopraffanno e qualsiasi cosa ti rende irritabile, è ovvio che devi riformulare molte cose. I più importanti hanno a che fare con i tuoi “mobili” psicologici. È il momento di mettere ogni mobile al suo posto, aprire le finestre e far ossigenare i tuoi spazi mentali. Solo allora troverai la calma per recuperare le tue energie.
Vediamo quali strategie possono esserti utili.
1. Tecnica del 5-4-3-2-1 per concentrarsi sul presente
Quando tutto si accumula, la mente continua a pensare a cosa dovrebbe fare e cosa non fa. Diventiamo ossessionati da ciò che può accadere domani e dopodomani, con idee totalmente catastrofiche. Se è così che ti senti anche tu, questa tecnica di Grounding basata sulla consapevolezza ti aiuterà.
L’obiettivo è calmare la mente e focalizzarla sul qui ora:
Nomina 5 cose che ti circondano in questo preciso momento. Elenca 4 cose che stai ascoltando. Nota 3 cose che puoi toccare. Annusa le pagine di un libro o una candela profumata. Metti qualcosa di buono in bocca da assaporare.
2. Spegni i pregiudizi cognitivi come “Devo impegnarmi di più”
Quando ti abitui a poter gestire tutto per un certo tempo, arriva un momento in cui non riesci più a gestire nulla. Il tuo corpo e la tua mente ti hanno detto che basta, è un campanello d’allarme per te per correggere molte idee distorte che hai rafforzato.
Il “devo impegnarmi di più” o “devo fare tutto o non mi sentirò bene con me stesso” stanno arrugginendo la tua salute mentale.
3. Dai la priorità, è ora di risparmiare sulle attività
Se tutto si accumula, è tempo di analizzare cos’è “quel tutto” che in questo momento sta facendo crollare il tuo spirito e la tua forza. Forse ti consigliamo di prendere carta e matita e fare un elenco di ciò che è prioritario nella tua vita e ciò che è secondario. Dare priorità a ciò che è importante e mettere da parte ciò che ti ruba tempo libero, calma e soddisfazione è un esercizio di salute essenziale.
4. Quando non puoi fare nulla, inizia con piccoli passi
In quelle fasi in cui tutta la tua vita diventa un nodo e tutto ti soffoca, potremmo consigliarti di concederti una pausa. Disconnetti. Non è bene però ricorrere all’assoluta inattività, diventare orsetti che vanno in letargo nei loro cubicoli. È meglio muoversi, ma lentamente. Passo dopo passo.
Quando non puoi fare nulla, risparmia sui compiti, ma cerca di darti un obiettivo ogni giorno, per quanto insignificante possa essere. Comprare un libro, fare una passeggiata, passare un po’ di tempo in montagna o in un bosco, incontrare qualcuno con cui parlare… Sono tutte attività basilari alle quali, poco a poco, se ne possono aggiungere di più complesse per rimettersi in carreggiata. Ma con calma, sapendo come stabilire le priorità.
Nel caso in cui tu stia affrontando una situazione stressante e ti senti sopraffatto da qualsiasi compito o obbligo, non esitare a consultare un professionista specializzato. Sebbene queste situazioni siano frequenti, di solito sono esperienze temporanee che si risolvono dopo pochi giorni. Se hai difficoltà ad affrontare quello stato d’animo, non esitare, chiedi aiuto.
Bibliografia
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