[AmadeuX BiblioForum]
Clicca qui per andare al sito di Audioterapia, Musica ed elementi subliminali benefici
04/08/2025 - 08:13:16
    [AmadeuX BiblioForum]                                     Ip: 216.73.216.77 - Sid: 915659358 - Visite oggi: 50497 - Visite totali: 56.003.835

Home | Forum | Calendario | Registrati | Nuovi | Recenti | Segnalibro | Sondaggi | Utenti | Downloads | Ricerche | Aiuto

Nome Utente:
Password:
Salva Password
Password Dimenticata?

 Tutti i Forum
 Forums e Archivi PUBBLICI
 ALTREVISTE BiblioForum
 La libertà Gibran
 Nuova Discussione  Rispondi alla discussione
 Versione Stampabile Bookmark this Topic Aggiungi Segnalibro
I seguenti utenti stanno leggendo questo Forum Qui c'è:
Autore Discussione Precedente Discussione n. 11925 Discussione Successiva  

admin
Webmaster

8hertz

Regione: Italy
Prov.: Pisa
Città: Capannoli


24811 Messaggi

Inserito il - 05/10/2010 : 11:34:31  Mostra Profilo  Rispondi Quotando
La libertà Gibran

Tratto da "Il Profeta"
di Gibran Khalil

E un oratore domandò: Parlaci della Libertà.

Ed egli rispose:

Alle porte della città e accanto al focolare, io vi ho veduto
prosternarvi e adorare la vostra libertà.

Anche gli schiavi si umiliano davanti al tiranno e lo lodano anche
quando li ammazza.

Ahimè, nel boschetto del tempio e all'ombra della cittadella ho visto
i più liberi tra voi indossare la loro libertà come un giogo ed un
ceppo.

E il mio cuore sanguinava: perché non potrete essere liberi finché
perfino il desiderio di cercare la libertà non vi sembri una briglia,
e non avrete cessato di parlarne come di una meta e un compimento.

Sarete liberi, infatti, non quando i vostri giorni saranno privi di
ansie e le notti senza un bisogno o una pena.

Ma quando queste cose vi stringeranno come una cintura e saprete
innalzarvi al di sopra di esse nudi e sciolti.

Ma come potrete innalzarvi oltre i giorni e le notti se non rompendo
le catene che all'alba della vostra comprensione avete stretto intorno
allo zenit di essa?
In verità, ciò che chiamate libertà è la più resistente di tali
catene, benché i suoi anelli brillino al sole e abbaglino i vostri
occhi.

E che cosa volete eliminare per essere liberi se non brandelli di voi stessi?

Se è una legge ingiusta che volete abolire, l'avete scritta sulla
fronte con le vostre mani.

Non la potete cancellare, né bruciando i vostri libri di diritto, né
lavando le fronti dei giudici, anche versandovi su il mare.

E se è un despota che volete deporre, badate prima a distruggerne il
trono eretto in voi.

Perché un tiranno come può governare uomini liberi e orgogliosi se non
tiranneggiando la loro libertà e calpestando il loro orgoglio?

E se è una noia che volete scacciare, essa fu scelta da voi più che
imposta dagli altri.

E se è un timore che volete fugare, la sua sede è nell'animo vostro,
non nella mano di chi temete.

In verità, tutte le cose muovono dentro il vostro essere costantemente
allacciate, quelle desiderate e le temute, le ripugnanti e le amate,
le perseguite e quelle che vorreste evitare.

Esse muovono in voi come ombre e luci in stretto accoppiamento.

E quando l'ombra svanisce e non è più, la luce che indugia diventa
un'ombra per un'altra luce.

Così la vostra libertà, appena perde le catene, diventa essa stessa la
catena per una maggiore libertà.


  Discussione Precedente Discussione n. 11925 Discussione Successiva  
 Nuova Discussione  Rispondi alla discussione
 Versione Stampabile Bookmark this Topic Aggiungi Segnalibro
Vai a:



Macrolibrarsi


English French German Italian Spanish


[AmadeuX BiblioForum] © 2001-2025 AmadeuX MultiMedia network. All Rights Reserved. Torna all'inizio della Pagina