admin
Webmaster
    

Regione: Italy
Prov.: Pisa
Città: Capannoli
24746 Messaggi |
Inserito il - 17/09/2009 : 09:57:07
|
NOOTROPI
fonte: http://it.wikipedia.org
I Nootropi, conosciuti anche come smart drugs (droghe intelligenti) e smart nutrients, sono sostanze che aumentano le capacità cognitive dell'essere umano (abilità e funzionalità del cervello). La parola nootropo deriva dal Greco, noos (mente) e tropein (sorvegliare). Generalmente, i nootropi lavorano aumentando il rilascio di agenti neurochimici (neurotrasmettitori, enzimi e ormoni), migliorando l'apporto di ossigeno al cervello o stimolando la crescita nervosa.
Molte delle presunte sostanze nootrope sono alimenti o parti di piante (erbe, radici, fagioli, corteccie, ecc.), disponibili nei negozi di alimentari e usate come supplementi nutrizionali (ad es. aromatizzanti). In altri casi si tratta invece di medicinali usati per curare persone affette da difficoltà di apprendimento, malattie degenerative (Alzheimer, Parkinson), e in casi di deficit di ossigeno in modo da prevenire malattie come l'ipossia. Sono molto vendute su internet, ed utilizzate da migliaia di persone per migliorare le proprie abilità di pensiero.
Con certi nootropi gli effetti sono lievi e graduali, come con gli induttori della crescita nervosa, e possono impiegare settimane o mesi prima di dare gli effetti desiderati a chi li utilizza. Dall'altra parte invece ci sono i nootropi ad effetto profondo ed immediato. È comunque da considerare che mentre gli studi scientifici supportano alcuni di questi presunti benefici, è noto che buona parte degli effetti attribuiti ai nootropi non sono ancora stati testati formalmente.
Meccanismo generico di funzionamento
Una sostanza nootropa offre supporto alla produzione dei neurotrasmettitori fornendo al corpo i precursori e i cofattori di cui ha bisogno. Portare ad alti livelli la presenza di neurotrasmettitori nel cervello migliora concentrazione, abilità di calcolo, memoria, creatività, umore e previene o in alcuni casi cura, la depressione. I quattro neurotrasmettitori principali sono acetilcolina, dopamina, norepinefrina e serotonina.
Nonostante questo è anche risaputo che l'esercizio cardiovascolare effettuato regolarmente ha effetti nootropi, aumenta infatti la capacità del corpo di fornire ossigeno alle cellule cerebrali. L'esercizio ha inoltre un potente effetto sinergico se accoppiato ad una dieta sana ed equilibrata.
Sostanze Nootrope
I medicinali ad effetto nootropo sono generalmente disponibili soltanto previa prescrizione medica o importazione personale. Le altre sostanze nootrope elencate qui sotto sono invece già presenti in natura, sono dunque alimenti o componenti della pianta disponibili nei negozi di alimentari e usate come supplementi nutrizionali. L'effetto di queste sostanze è soggettivo varia cioè da individuo ad invididuo.
Rifornimento ed aumento dei neurotrasmettitori
Il pensiero, è un processo biologico molto esigente. Implica l'uso di neuroni che a loro volta richiedono l'uso di svariati neurotrasmettitori, e anche se questi ultimi sono riutilizzabili sino ad un certo limite, possono esaurirsi. L'esaurimento di neurotrasmettitori porta ad una inevitabile riduzione delle prestazioni mentali, che può includere:
* difficoltà di concentrazione * rallentamento dei processi ragionativi * difficoltà di apprendimento * alterazione del richiamo mnemonico * problemi di coordinazione * disturbi dell'umore * impossibilità di fronteggiamento * diminuizione della velocità di risposta * fatica mentale
I neurotrasmettitori hanno bisogno di essere riforniti frequentemente, e di questo se ne occupa il corpo utilizzando le sostanze assunte nella dieta alimentare. Mantenere l'equilibrio neurochimico a livelli ottimali ha i suoi corrispondenti benefici sulle prestazioni cerebrali, permette infatti il miglioramento della resistenza e dell'agilità mentale portandola anche oltre i limiti dell'individuo.
Relativamente all'età del cervello, l'abilità di produrre e mantenere giovane il livello dei neurotrasmettitori diminuisce.[1] Così, la teoria è quella di sostenere il cervello con un ampio rifornimento delle sostanze necessarie alla produzione di neurotrasmettitori in modo da ristabilire nell'individuo i livelli ottimali e aiutare il cervello a mantenere giovani e funzionali le abilità cognitive.
Colinergici
I colinergici sono sostanze che riguardano il neurotrasmettitore acetilcolina o i componenti del sistema nervoso che ne fanno uso. L'aceticolina è fondamentale per la memoria, la concentrazione, e molto utilizzata in processi come il pensiero astratto, il calcolo, la creatività ecc.. Aumentare la disponibilità di questo neutrasmettitore nel cervello migliora queste funzioni e ne accresce la durata di lavoro prima che queste decadino in rallentamenti o vengano fermate. Il sovradossaggio di acetilcolina può invece indurre gli effetti opposti, riducendo temporaneamente le prestazioni mentali. I nootropi colinergici includono i precursori dell'acetilcolina, i suoi cofattori e gli acetilcolinesterasi inibitori:
* Carnitina - Amino acido. Precursore dell'acetilcolina. Ha effetti sinergici con l'acido lipoico * Centrofenossina (Lucidril) - Medicinale. Colinergico. * Colina - Precursore dell'acetilcolina. o Alpha-GPC (L-alpha glutarilfosfatidilcolina) - Precursore della colina, può attraversare la barriera ematoencefalica. o CDP-Colina (citidina-5-difosfatocolina) - Precursore della colina, induce effetti simili al precedente ma il suo costo di produzione è ridotto. o Colina bitartrato - Precursore dell'acetilcolina, nootropo generico, anti depressivo. o Colina citrato - Precursore del neurotrasmettitore acetilcolina, nootropo generico, anti depressivo. * DMAE (2-dimetilaminoetanolo) - Trattamento per ADD/ADHD. Precursore dell'aceticolina. Agente colinergico. Usato per la rimozione della lipofuscina dalle cellule neurali. Anti-depressivo * Huperzine A - Potente acetilcolinasterasi inibitore. * Lecitina (fosfatidilcolina) - Contiene colina * Derivati del pirrolidone: o Piracetam (Nootropil) - Distribuito solo con ricetta (in Europa). È il primo,[2] e il più usato[3] medicinale nootropo. È un agente colinergico, ha effetti singergici con DMAE, centrofenossina, colina e idergina. Aumenta il metabolismo ed il livello energetico delle cellule cerebrali[4] e velocizza il flusso interemisferico dell'informazione (corpo calloso). Migliora la capacità di concentrazione e di memorizzazione. Proteggia i neuroni dall'ipossia[2] e stimola la crescita dei recettori di acetilcolina. Può inoltre portare alla rigenerazione dei nervi. Decresce ed ostacola il formarsi della lipofuscina.[5]. In america è possibile acquistare Piracetam liberamente. o Aniracetam - Medicinale. Analogo del piracetam e dalle 4 alle 8 volte più potente. Protegge dall'indebolimento dei processi chimici utilizzati per la memoria.[6] Migliora la memoria nei soggetti anziani aumentando il livello di monoamini (noradrenalina, dopamina e serotonina), neurotrasmettitori essenziali per apprendimento e processi mnemonici.[1] Possiede possibili proprietà terapeutiche nel trattamento della sindrome fetale alcolica (FAS).[7] Aumenta la vigilanza. o Etiracetam - Medicinale. Aumenta la vigilanza. Utilizzato recentemente come anti-epilettico o Nefiracetam - Medicinale. Analogo del piratam, facilita la neurotrasmissione ippocampica.[9] o Oxiracetam (Neuromet) - Medicinale. Analogo del piracetam e dalle 2 alle 4 volte più potente. Migliora memoria, concentrazione e vigilanza. o Pramiracetam - Medicinale. Analogo del Piracetam e dalle 8 alle 30 volte più potente. * Vitamina B5 (acido pantotenico) - cofattore nella conversione della colina in acetilcolina, agente colinergico, aumenta la resistenza ((compresa la resistenza mentale))
ATTENZIONE: Un eccesso di acetilcolina può essere nocivo.
Dopaminergici
I Dopaminergici sono sostanze che riguardano il neurotrasmettitore dopamina o i componenti del sistema nervoso che ne fanno uso. La dopamina è prodotta nella sintesi del neurotrasmettitore catecolamina. I nootropi dopaminergici includono i precursori della dopamina, i suoi cofattori e gli inibitori del riassorbimento della dopamina (DARI):
* L-dopa - Disponibile solo con prescrizione medica. Precursore della dopamina, nootropo generico, anti-depressivo, usato nella cura del morbo di Parkinson * Fenilalanina (richiede Vitamina B6 e Vitamina C) - Amminoacido essenziale. Precursore della dopamina, nootropo generico, anti-depressivo, riduttore del sonno. * Teanina - Amminoacido presente nel tè. Aumenta il livello di serotonina e dopamina nel cervello. * Tirosina (richiede Vitamina B6 e Vitamina C) - Amminoacido essenziale. Precursore della dopamina, nootropo generico, anti-depressivo, riduttore del sonno * Vitamina C- migliora l'elasticità e l'integrità del sistema cardiovascolare. Antiossidante e stabilizzante (protegge le cellule cerebrali e ne previene la morte), cofattore nella produzione di serotonina e dopamina. * Vitamina B6 - Cofattore nella produzione di dopamina * Yohimbina - Corteccia. Aumenta i livelli di dopamina sino all'80%, ma non è tuttora risaputo il suo meccanismo di azione. Afrodisiaco. Possiede svariati effetti collaterali.
Serotonergici
I serotonergici sono sostanze che riguardano il neurotrasmettitore serotonina o i componenti del sistema nervoso che ne fanno uso. I nootropi serotonergici includono i precursori della serotonina, i suoi cofattori e gli inibitori del riassorbimento della serotonina:
* 5-HTP(Natrol) - forma maggiormente biodisponibile del triptofano, precursore della serotonina.
* Griffonia simplicifolia Pianta. Una risorsa naturale per il 5-HTP (acquistabile liberamente al contrario del 5-HTP sintetico)
* Triptofano (richiede Vitamina B6 e Vitamina C) - Amminoacido essenziale. Precursore della serotonina, si trova in alta concentrazione nelle banane, nei polli e nel latte.
Anti-depressione, adattogenia e stabilizzazione dell'umore
La depressione clinica interessa negativamente le prestazioni cognitive. Sentimenti quali tristezza, sensi di colpa, disperazione, ansia e paura sono causati dall'effetto che la depressione ha sul pensiero produttivo, mentre l'apatia (che può essere causata dalla depressione stessa) è la mancanza di motivazione, curiosità, interesse, determinazione ecc.. Altri sintomi includono disturbo del sonno, fatica mentale, mancanza di energia, problemi nel prendere decisioni, difficoltà di concentrazione e difficoltà di memorizzazione. Ovviamente, la riduzione di questi effetti migliora l'intelligenza e le prestazioni mentali, dunque curare e prevenire la depressione è a tutti gli effetti una strategia nootropa. C'è una forte relazione tra la depressione e la riduzione (o in casi estremi l'esaurimento) dei neurotrasmettitori (dopamina, acetilcolina e serotonina) nel cervello, l'aumento di questi può dunque curare (o eventualmente ridurre i sintomi di) molti casi di depressione Lo stress è un'altra causa (o conseguenza) della diminuizione dei neurotrasmettitori, e le cure anti-stress hanno solitamente degli ottimi effetti nootropi.
Tutti i "nergici" elencati qua sotto sono stati trovati di ottimo utilizzo nel trattamento di stress e depressione specialmente se usati nelle combinazioni precursore/cofactore.
Elenco nootropi contro lo stress e la depressione:
* Ashwagandha (Withania somnifera) - Radice. Conosciuta anche come Ginseng Indiano. Adattogeno usato come tonificante per normalizzare il metabolismo e ridurre il livello di ansia e stress. * Inositolo - Ansiolitico simile alle vitamine del gruppo B. Si pensa che l'effetto di ansiolitico sia dovuto alla sua capacità di collegare i GABAergici ai recettori GABAA. È uno zucchero ed è dunque una sorgente energetica alternativa per il cervello e per i tessuti muscolari. Offre supporto alle membrane cellulari rafforzando ed aiutando a proteggere i neuroni. * Melissa officinalis (Erba cedrina) - Erba. Antidepressivo. * Rhodiola Rosea - Erba. Adattogeno, antistress, antidepressivo, dimagrante. Aumenta l'energia e la resistenza mentale, riduce la fatica. * Hypericum perforatum (Erba di San Giovanni) - Erba. I suoi principi attivi, ipericina e iperforina, sono indicati nei casi di lieve e media depressione. * Ginseng, siberiano (Eleutherococcus senticosus) - Radice. Adattogeno ansiolitico atto a normalizzare le conseguenze dello stress fisico e mentale. * Selegilina (Deprenyl) - Riduce il formarsi di lipofuscina (pigmento dell'invecchiamento) nel cervello migliorando l'attività di riciclaggio cellulare.[10]. La Selegilina può dunque rallentare il formarsi delle malattie cerebrali. * Sutherlandia Frutescens - Erba. Adattogeno, purificatore sanguigno. * Tè - Erba. Contiene teofillina e teanina. Anti-stress * Teanina - Amminoacido. Presente nel tè. Aumenta il livello di serotonina e dopamina nel cervello. Anti-stress. * Vasopressina - Medicinale. Ormone prodotto dall'ipofisi, migliora i processi di elaborazione della memoria. Usata come trattamento nei casi di apatia cronica. * Vitamina B3 (Acido nicotinico) - Nutriente essenziale. Aumenta memoria e concentrazione. Vasodilatatore. Stabilizzatore dell'umore con un potente effetto ansiolitico; Effetti collaterali: Disturbi gastro-intestinali, riduzione della pressione sanguigna, sensazione di prurito alla pelle causato dal rilascio di istamina.
Energia cerebrale e miglioramento dell'apporto di ossigeno al cervello
* Acetil-L-Carnitina - Aminoacido. Utilizzato per il trasporto degli acidi grassi dal citosol al mitocondrio, dove verranno utilizzati per produrre ATP. Effetto sinergico con l'acido lipoico * Cromo - Stabilizza i livelli di glucosio nel sangue agevolando la concentrazione * Coenzima Q-10 (Ubichinone) - Aumenta il trasporto di ossigeno attravero il mitocondrio della cellula. * Creatina - Aumenta l'energia cerebrale agevolando la produzione di ATP * Acido Lipoico - Effetto sinergico con Acetyl-L-Carnitina. * Piracetam - Migliora l'attenzione, il flusso sanguigno, l'apporto di ossigeno e il recupero dopo Ictus * Piritinolo (Pyritinol) - Medicinale. Aumenta l'assorbimento di ossigeno e glucosio da parte del cervello, e permette al glucosio di passare più rapidamente attraverso la barriera ematoencefalica. Migliora le funzioni generali del cervello. È riconosciuto come un potente anti-ossidante. * Vinpocetina - Migliora la microcircolazione cerebrale. Aumenta l'apporto di ossigeno al cervello
Agilità mentale, concentrazione, resistenza e attenzione
* Adrafinile (Olmifon) - Medicinale. Stimolante del SNC * Caffeina - Migliora la concentrazione e l'inventiva ma ostacola i processi di memorizzazione. La caffeina è la sostanza psicoattiva più usata in tutto il mondo. * Caffè - Contiene caffeina. il caffè fermentato è riconosciuto come un potente antiossidante. * Nicergolina - Medicinale. La nicergolina è un derivato dell'ergoloide mesilato. Utilizzata per curare la demenza senile. Può inoltre aumentare l'agilità mentale e la percezione attraverso i 5 sensi. Aumenta la vigilanza. Aumenta il flusso del sangue all'interno delle arterie e l'uso di ossigeno e glucosio da parte del cervello. * Nicotina - Aiuta la concentrazione. Possiede svariati effetti collaterali. Provoca un elevato tasso di dipendenza. * Cocaina - Droga. * Metilfenidate (Ritalin) - Medicinale. * Destroamfetamina - (Adderall, Dexedrine) - Medicinale. * Piracetam - Migliora l'attenzione. * Teofillina * Amfetamina
Aumento della memoria e stimolanti dell'apprendimento
Tutti i "nergici" elencati più in basso, sono agenti sospetti nell'aumento della memoria (codifica e richiamo), e come ogni nootropo migliorano le funzioni generali del cervello offrendo un supporto maggiore di sangue, ossigeno, e funzionanto da stimolanti e protettori.
* Bacopa monniera - Erba. Aumenta la curiosità, migliora memoria e concentrazione, Protegge dall'amnesia introducendo agenti chimici come la scopolamina e dalle perdite di memoria dovute a intensi shock elettrici.[11] * Piracetam - Vedere Colinergici * Rosmarino - Erba. Il rosmarino ha una buona reputazione come agente stimolante della memoria (gli effetti non hanno veridicità scientifica) * Vasopressina - Ormone. Vedere Colinergici * Destroamfetamina - Stimolante cognitivo
Stimolatori della crescita nervosa e agenti protettivi
* Acetyl-L-carnitina (ALCAR) - Amminoacido. Inibisce la formazione di lipofuscina * Idebenone - Stimola la crescita nervosa, e possiede gli stessi effetti del Coenzima Q10 senza conservarne i pericolosi effetti collaterali. * Inositolo - Rafforza i neuroni, rendendoli più resistenti a possibili danni.. * Vitamina C - Vitamina coinvolta nella sintesi del collagene. Rafforza i neuroni Template:Fact, rendendoli meno esposti a possibili danniTemplate:Fact. La Vitamina C partecipa inoltre come co-fattore nella produzione di dopamina..
Droghe con possibili effetti nootropici
* Amfetamine - Prescritta per il trattamento di ADHD (Sindrome da deficit di attenzione e iperattività), narcolessia, e in certi casi di obesità. È utilizzata come pillola anti-fatica dai piloti nelle forze armate. Aumenta attenzione, concentrazione, vigilanza, resistenza e desiderio sessuale. Hanno numerosi effetti collaterali, e l'uso ricreazionale di questa sostanza è vietato nella maggior parte del mondo. * LSD - Droga allucinogena. A bassissime dosi (1 microgrammo) ha effetti simili a quelli dell'Idergina. Il sovradosaggio comporta |Allucinogeno e |Enteogeno. Può inoltre causare distorsioni della coscienza, psicosi e sinestesia. * Pemolina * Psilocibina * Psilocina * MDPV
Brain foods
Esistono anche cibi normalmente consumati nella dieta, che contengono sostanze ad effetti nootropici..
* Pesce, come il salmone o il tonno fresco (non quello conservato sott'olio), sono ricche sorgenti di Omega-3 come l'acido eicosapentaenoico (EPA) and l'acido docosaexaenoico (DHA), per le quali il deficit di tali sostanze nell'uomo è associato all'aumento del rischio di depressione, aggressività, schizofrenia o iper-attività nei bambini.
Bibliografia
* Gabryel, B., and Trzeciak, H.I. (1994). "Nootropics: Pharmacological properties and therapeutic use.". Polish Journal of Pharmacology, 1994, 46, 383-394. * Genkova-Papasova, M, and Lazarova-Bakurova, M (1988). "Influence of nootropic drugs on the memory-impairing effect of diethyldithiocarbamate and clonidine in "step down" passive avoidance in albino rats.". Institute of Physiology, Bulgarian Academy of Sciences. Acta Physiol Pharmacol Bulg, January 1, 1988; 14(4): 36-41. * Gualtieri, Fulvio, Manetti, Dina, Novella Romanelli, Maria, and Ghelardini, Carla (2002). "Design and Study of Piracetam-like Nootropics, Controversial Members of the Problematic Class of Cognition-Enhancing Drugs.". Current Pharmaceutical Design, 2002, 8, 125-138. * A. McDaniel, Mark, F. Maier, Steven, and O. Einstein, Gilles (May 2002). "Brain-Specific Nutrients: A Memory Cure?". Psychological Science in the Public Interest. American Psychological Society Vol. 3. No. 1. * Nomura, T, and Nishizaki, T (July 7, 2000). "Nefiracetam facilitates hippocampal neurotransmission by a mechanism independent of the piracetam and aniracetam action.". Department of Physiology, Kobe University School of Medicine. Kobe, Japan. Brain Res, July 7, 2000; 870(1-2): 157-62. * Paula-Barbosa, MM, Brandao, F, Pinho, MC, Andrade, JP, Madeira, MD, and Cadete-Leite, A (October 1, 1991). "The effects of piracetam on lipofuscin of the rat cerebellar and hippocampal neurons after long-term alcohol treatment and withdrawal: a quantitative study.". Alcohol Clin Exp Res, October 1, 1991; 15(5): 834-8. * Petkov, VD, Getova, D, and Mosharrof, AH (January 1, 1987). "A study of nootropic drugs for anti-anxiety action.". Institute of Physiology, Bulgarian Academy of Sciences, Sofia. Acta Physiol Pharmacol Bulg, January 1, 1987; 13(4): 25-30. * Riedel, W. J., Peters, M. L., Van Boxtel, M. P. J., and O'Hanlon, J. F. (4 Dec 1998). "The influence of piracetam on actual driving behaviour of elderly subjects". Human Psychopharmacology: Clinical & Experimental Volume 13, Issue S2, Pages S108 - S114.
* Riga, D, and Riga, S (January 1, 1995). "Brain lipofuscinolysis and ceroidolysis--to be or not to be.". Institute of Neurology and Psychiatry, Bucharest, Romania. Gerontology, January 1, 1995; 41 Suppl 2: 271-81. * Saletu, B, and Grunberger, J (1985). "Memory dysfunction and vigilance: neurophysiological and psychopharmacological aspects.". Annals of the New York Academy of Sciences, Vol 444, Issue 1 406-427. * Singh, HK, and Dhawan, BN (1997). "Neuropsychopharmacological effects of the Ayurvedic nootropic Bacopa monniera Linn. (Brahmi)". Indian Journal of Pharmacology Vol: 29 Is: 5 P: 359-365. * Soman, I, Mengi SA, and Kasture SB (2004). "Effect of leaves of Butea frondosa on stress, anxiety, and cognition in rats.". C.U. Shah College of Pharmacy, SNDT University Santacruz (W), Mumbai 400 049, Maharashtra, India. Pharmacology, Biochemistry & Behavior; Sep2004, Vol. 79 Issue 1, p11, 6p. * Stancheva, SL, Petkov, VD, Hadjiivanova, CI, and Petkov, VV (January 1, 1991). "Age-related changes of the effects of a group of nootropic drugs on the content of rat brain biogenic monoamines.". Department of Experimental Pharmacology, Bulgarian Academy of Sciences, Sofia. Gen Pharmacol, January 1, 1991; 22(5): 873-7. * Vaglenova, J., and Vesselinov Petkov, V. (Feb 2001). "Can nootropic drugs be effective against the impact of ethanol teratogenicity on cognitive performance?". European Neuropsychopharmacology, Feb 2001 v11 i1 p33(8).
|
|