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 Inserito il - 31/03/2009 : 11:43:04
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Rispettare se stessi e gli altri
di Scilla Di Massa
Rispettare se stessi e gli altri, questo caratterizza la dignità e l'umiltà. Siamo tutti connessi, per questo ognuno deve fare la sua parte: dalla singola persona ai leader politici.
Non credo che dignità e umiltà siano in antitesi: credo che il contrario della dignità sia l’arroganza, perché quando ci riteniamo superiori agli altri e vogliamo a tutti i costi far valere le nostre ragioni, in realtà stiamo diminuendo noi stessi.
Dignità significa rispetto di se stessi, rispetto e considerazione dell’altro, ma in un’ottica in cui il nostro piccolo ego cede le armi a un discorso più ampio, che è il bene comune. Qui entra allora l’umiltà, non nel senso di mortificazione di sé, ma nel senso in cui si è consapevoli che il nostro io, la nostra individualità, non sono così importanti. Perché, ci piaccia o no, noi siamo tutti connessi, siamo uno, un piccolo palpito nel battito universale del cuore del mondo, ed è questo che paradossalmente ci conferisce dignità, il non essere soli e staccati ma far parte di un progetto universale che si chiama Vita.
Vorrei che uno solo dei nostri politici fosse dignitoso e umile. Vorrei che alla guida del nostro paese ci fosse una persona come il Dalai Lama il quale, anche nel momento in cui il suo popolo viene messo a ferro e fuoco, esorta a pregare non solo per gli oppressi ma anche per gli oppressori. Perché ambedue soffrono, essendo parte di un unico gioco di specchi in cui ci sono persone che si arrogano (di nuovo l’arroganza) il potere di sottomettere gli altri. Vorrei che ci fosse un politico, almeno uno, talmente umile da ammettere i propri errori e talmente dignitoso da rispettare le proprie promesse, e mantenersi coerente, senza andare là dove "soffia il vento".
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Rispettare se stessi e gli altri
