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 Perché è stata uccisa Diana?
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Inserito il - 04/11/2002 : 10:13:31  Mostra Profilo
Guerra e Pace
di: Alessandra Molteni D'Altavilla

Perché è stata uccisa Diana?

Conoscevo Diana Spencer per averla incontrata in due diverse occasioni: non era una santa ma aveva cuore e passione; oggi sono cose rare.

Si è sposata con un uomo che lei amava e che, invece, non l'ha mai amata: quel principe d'Inghilterra non ha sangue dentro le vene, forse ghiaccio polare o, molto più probabilmente: niente.

Diana, da piccola era stata abituata a frequentare la casa reale e, quindi, era già stata adocchiata dalla regina Elisabetta II, sempre attenta a non mescolare il sangue reale dei Windsor con famiglie non gradite.

Gli Spencer-Stuart, erano il giusto lignaggio e Diana la giusta madre per i figli del futuro re d'Inghilterra.

Diana, dunque, già da piccola era stata selezionata per partorire gli eredi al trono dei Windsor.

Carlo, incapace di ribellarsi ai desideri della madre ed alle collere del padre, si era, semplicemente piegato alla ragion di stato; di Diana apprezzava alcune (poche) qualità morali ma, ad esempio, non gradiva (e lo diceva) molti aspetti irrilevanti di lei, tipo qualche chilo in più accumulato sui fianchi.

A causa di ciò, dopo il matrimonio, la principessa attraversò un lungo periodo di bulimia: mangiava per reazione nervosa e vomitava dal disgusto.

La sua vita stava diventando impossibile; aveva sognato una favola e si trovava in un incubo, alla corte reale di Gran Bretagna.

I Windsor (dalla regina madre all'ultimo dei parenti di Elisabetta II) non avevano mai nascosto il loro totale disinteresse verso quella povera ragazza che si era illusa di vivere una grande storia d'amore con il principe Carlo; l'unica cosa che desideravano (che poi era stato l'unico motivo per cui Carlo l'aveva sposata) era che gli partorisse due eredi al trono.

E così si ritrovò sposata a un uomo che non mostrava alcun apprezzamento per lei (una ragazza bella ed intelligente) e, per ironia della sorte, la tradiva con una donna dal fascino discutibile (l'ormai notissima Camilla).

Diana dovette, di necessità, adattarsi a convivere con quella situazione e, di conseguenza, sprofondò nella depressione più nera: la sua vita diventò un inferno.

Seppe ancora essere moglie e riuscì a dare due figli maschi al casato dei Windsor; quello, però, fu il suo ultimo atto di rilievo alla corte d'Inghilterra: dopo il secondo figlio, diventò inutile e glielo fecero capire.

Così lei cercò di reagire, come una giovane ragazza di buona famiglia può reagire: diventando una candela nel vento che prima o poi si spegne; non a caso, al suo funerale, Elton John cantò quella memorabile versione di "Candle in the wind".

Suo marito non faceva più mistero delle sue scapattelle con Camilla e lei cercava di farlo ingelosire flirtando con altri uomini: un terribile incrocio di indifferenza e finzione reale, dove veniva stritolata l'ingenuità e l'amore sincero di una brava ragazza, che aveva solo desiderato un uomo da amare.

Diana prese ad interessarsi di problemi sociali e diventò la principale accusatrice dei produttori mondiali di mine anti-uomo: stava decretando, senza saperlo, la sua condanna a morte.

Prima che quel fatale destino si compisse, la famiglia reale inglese decise che era tempo di "licenziare" quella donna ormai inutile e, quindi, Carlo e Diana divorziarono; lei fu messa alla porta, strappata dai suoi figli, e con il solo titolo di principessa, a mo di buonuscita.

Dopo, furono campagne di stampa d'inaudita ferocia: si voleva dimostrare che non era all'altezza del trono d'Inghilterra e che la sua stessa presenza costituiva imbarazzo per la corte; ma, qualcosa accadde: l'opinione pubblica mondiale si schierò con Diana Spencer e la sua popolarità crebbe in maniera inattesa.

Paradossalmente, tutti gli attacchi alla sua immagine, lungi dal distruggerla, ne fecere una martire: un simbolo dell'emancipazione moderna delle donne di tutto il mondo.

Ma i Windsor sono tedeschi d'origine e non perdonano i nemici che sopravvivono a lungo ai loro attacchi.

E così, Diana dovette percorrere un lungo tunnel buio e periglioso, alla fine del quale trovò la morte.

Lo vedremo, in dettaglio, nel prossimo articolo: questa era solo la premessa di introduzione ai fatti.
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