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 Inserito il - 21/10/2003 : 12:42:39
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La transizione dimensionale
Messaggio del Maestro Gesù canalizzato nel 1999, decodificato adesso utilizzando il nuovo sviluppo della coscienza umana.
)*(Stazione Celeste)
http://media.supereva.it/stazioneceleste/
La transizione dimensionale coscienziale dell’umanità alla fine del suo ciclo di evoluzione in questa realtà. Tutta la natura umana obbedisce al ciclo di vita, nascita, crescita, raggiungimento della pienezza, maturità e morte. “Morte” non è un bel termine, poiché come dice Lavoiser: “Nella natura niente si crea, niente si distrugge, tutto si trasforma”. Così l’umanità in questo momento sta vivendo un periodo di cambiamenti, passando da un ciclo ad un altro, e questo si manifesterà come grandi trasformazioni tanto nella parte fisica quanto morale della collettività umana.
Il passaggio verso una diversa dimensione
Questo passaggio deve iniziare quando cambiamo l’emisfero cerebrale, così apriamo il portale dimensionale della smaterializzazione. L’umanità deve essere preparata per ascendere alla 5a dimensione dopo un periodo di transizione che chiamiamo e definiamo 4a dimensione. Quando l’umanità passa attraverso questo portale dimensionale, tutto quello che esiste nella sua mente che è di 3a dimensione passerà alla 4a e, attraverso questo portale dimensionale, raggiungerà la 5a, e così via.
Chi sarà riscattato?
Quando si aprirà il passaggio dimensionale, la maggioranza degli esseri che compongono l’umanità non sopporterà la vibrazione. Gli spiriti che sono nell’ombra, che si alimentano di male, egoismo e distruzione, non sopporteranno l’energia di 4a dimensione, perché sono energie talmente forti che provocheranno la morte istantanea delle persone per disintegrazione. Perché questo non accada, quelli che non sono soggetti a diverse prove saranno riscattati e collocati in luoghi sicuri da vari esseri venuti da altri pianeti, costellazioni, galassie e anche universi, che per amore sono qui ad aiutare i fratelli più in ritardo, che siamo noi qui del pianeta Terra, per insegnarci il rispetto delle leggi superiori, cercando di non interferire direttamente nelle nostre azioni perché sanno che possediamo il libero arbitrio, il nostro karma e le nostre scelte.
Come devono comportarsi le persone?
Molte persone vicino prendono coscienza della transizione lasciando vivere le realizzazioni assunte prima di incarnarsi, sperando che la transizione sia esterna. E’ un aspetto negativo, perché l’intenzione non è impedire che le persone vivano o sapere che grandi trasformazioni lasceranno il segno nelle loro vite. L’intenzione è alleviare il dolore, dando loro la coscienza che una realtà migliore di quella che stiamo vivendo in questo momento sorgerà in un futuro molto prossimo, futuro che le nuove generazioni vivranno, e affinché l’umanità possa anche avere l’opportunità di non sprecare il tempo in cose puramente materiali, come l’hanno avuta coloro che si incarnarono in passato.
Come comprendere la transizione?
Comprendere la transizione è qualcosa che le persone hanno già bisogno di portare dentro se stessi prima di incarnarsi, come anche credere in una transizione dimensionale, credere in maniera logica, coerente, non fanatica, che non riescono a percepire nelle loro vita perché ultimamente stanno vivendo senza tempo per sviluppare le proprie capacità spirituali. Così le persone dovranno creare le proprie opportunità di sentire e provare questo processo.
Quindi tutti dobbiamo cercare, sentire il cambiamento che sta accadendo, sentire il cambiamento che si manifesta nel mondo, per comprendere la transizione. Capirla solamente non basta, perché questo può portare a diversi errori: fuggire la responsabilità, allinearsi al mondo e alla realtà in cui si vive, negare le intuizioni che si hanno o il potere di cambiare molto la propria vita e quello che ci sta intorno, sperare che accada qualcosa di esterno per cambiare l’interno
Come rimarrà il lato interiore?
Il lato più importante, nella transizione, è quello interiore. Il mondo spirituale da molto tempo ha avvertito che l’umanità ha 2000 anni per prepararsi alla transizione dimensionale. Non è una faccenda dell’ultima ora, perché è la vibrazione che determina il livello evolutivo di ogni Essere. Un Esssere non fa un salto quantico a causa della paura: la paura non trasforma nessuno. E’ la coscienza, l’amore, che trasforma le persone; è la comprensione della necessità di migliorare se stessi, non il timore di essere trasferito in un mondo non evoluto, poiché molti Esseri saranno trasferiti in mondi primitivi per continuare la loro evoluzione; altri andranno in realtà il cui livello evolutivo è simile a questa realtà di adesso; in quanto una minoranza che a lungo nei secoli e nei millenni si è migliorata potrà avere l’opportunità di ritornare all’interno di questa umanità, in un corpo fisico oppure rimanendo spiritualmente nell’astrale, per una futura reincarnazione in un mondo più evoluto.
Dobbiamo realmente credere nella transizione?
Molti Esseri, nel tempo, già si sono occupati della transizione dimensionale. Esiste una vasta letteratura su questo tema, che è stato divulgato attraverso medium, veggenti, profeti e anche religiosi. A partire dagli anni ’50 del secolo scorso abbiamo il nostro Maestro Ramatis che, attraverso i suoi libri e in particolare i “Messaggi dall’astrale”, tratta della transizione dimensionale, parlando del pianeta intruso o astro igienizzatore, che già è entrato nel nostro sistema solare e sta avvicinandosi sempre più alla Terra.
Adesso, la questione di credere se deve accadere o no è molto relativa. Per qualcuno che non sente, non serve dire milioni di parole, perché non vuole né accettare né credere. E’ il caso di quel vecchio detto: “Per chi crede, nessun argomento è necessario; per chi non crede, nessun argomento è sufficiente”. La transizione è un avvenimento cosmico che coinvolgerà tutto il nostro sistema solare, la galassia e, infine, tutto l’universo; e di tutti gli organismi cosmici che sono coinvolti, certamente l’umanità è quello meno preparato a questo evento. Pertanto non dipende dalla persona credere oppure no; è un evento che già è stato previsto e programmato da millenni e niente impedirà o cambierà il corso degli avvenimenti.
Qual è l’influenza dell’Astro Intruso (Nibiru) nella Transizione?
Oltre ai citati profeti e veggenti, diversi scienziati già sanno della presenza di questo pianeta nelle vicinanze del nostro sistema. Molte persone negli USA, che fanno parte del governo, già hanno preparato dei rifugi anti-atomici, dove pensano di potersi proteggere dall’influenza dell’Astro Intruso, e questo sembra divertente, perché nel processo è previsto il passaggio dell’umanità terrestre attraverso un passaggio dimensionale la cui vibrazione è migliaia di volte superiore a quella di una bomba nucleare. Quindi, niente di ciò che esiste sulla cima o sul fondo della superficie resisterà all’impatto con questa vibrazione. Oltre a questo, l’avvicinamento di questo pianeta provocherà un cambiamento dell’emisfero cerebrale umano, determinado una serie di eventi che trasformeranno totalmente l’umanità.
Quando avverrà la transizione?
La transizione avverrà in concomitanza con il cambiamento dell’emisfero cerebrale. Il momento esatto lo conosce solo il Creatore. Ripetiamo, ancora una volta, le frasi dette da Gesù a Giovanni nell’Apocalisse: “Questo giorno né io né gli angeli (si legga extratterestri) lo conosciamo, ma solo il Padre”; “Egli verrà come un ladro nel mezzo della notte”. Si sa comunque, come già hanno affermato i fratelli extraterrestri, che tutto avverrà in un momento molto prossimo. Non dobbiamo preoccuparci però di date, perché non evolveremmo in un clima di panico; ma approfittiamo di questa opportunità per promuovere la nostra crescita interiore, senza dare un’estrema importanza all’aspetto esterno della transizione. Dobbiamo invece proccuparci del nostro cambiamento interiore perché, se vibreremo nella Luce, niente ci succederà.
Si devono preparare scorte di cibo?
Molte persone stanno ricevendo il suggerimento di mettere da parte del cibo per un periodo di 3 mesi, in modo da sopperire alle necessità durante i 3 giorni di oscurità e nel periodo successivo. Dipende dal giudizio di ogni persona se mettere da parte del cibo oppure no. Si deve mettere in evidenza che una preparazione materiale non servirà a niente se non ci sarà stata una preparazione, più importante e fondamentale, di tipo spirituale. Il mondo materiale sta arrivando alla sua fine e di esso non resterà niente in futuro. Allora, tutto quello che dobbiamo fare è prendere coscienza che ciò che realmente ci salverà non è una preparazione materiale bensì una preparazione spirituale.
I motivi per divulgare il tema della transizione
Questo è un argomento molto delicato, che generea molte polemiche e controversie. Sono necessarie una preparazione molto elaborata nell’Astrale e una forte perseveranza nel fisico, perché si possa avere la forza per continuare la divulgazione. E’ che le persone hanno la necessità di continuare a vivere, realizzando i loro obblighi, prima che il momento arrivi; e quando sapranno che arriverà continueranno a lavorare, a esistere, a vivere – alcuni in questo piano e altri in altri piani.
Per quelli che lavorano per una crescita interiore, l’idea di generare una sofferenza prematura in qualunque persona è sgradevole, così è necessaria tutta l’attenzione per trasmettere la tranquillità, l’armonia, verso tutte le creature meno informate. Con felicità, nell’ambiente in cui lavoriamo, abbiamo osservato che questa informazione non genera panico né un clima di paura, ma piuttosto una presa di coscienza tale che, se dicessimo che la transizione avverrà entro una settimana, le persone sarebbero coscienti delle proprie responsabilità.
I cambiamenti saranno solamente fisici?
La transizione non è solo un cambiamento del pianeta dal punto di vista fisico; lo spirito che abita questo corpo celeste sta evolvendo, e si dice che già ha completato la sua ascensione. Oltre a questo, stiamo per entrare in contatto con il risveglio della Coscienza Cosmica, uscendo da una situazione di esiliati di un mondo di Dio, per collegarci al Grande Ordine Supremo che coordina gli universi.
In questa civiltà si nasce, si vive e si muore pensando che la vita sia solamente mangiare, studiare, lavorare, procreare, comprare oggetti ed utilizzarli, morire e tutto finisce o, al massimo, ci si reincarna. Adesso, con il cambiamento dimensionale, abbiamo l’opportunità di vedere che la vita è molto più di questo.
Pertanto, la preparazione per questo evento deve essere globale, integrale – fisica e morale. L’uomo deve capire che è un Essere divino e che qui sta lavorando per la sua evoluzione. Deve prendere coscienza delle indicazioni e spiegazioni che stanno arrivando fino a lui attraverso gruppi come il nostro, attraverso letture diverse e attraverso molti canali che in ogni parte del mondo stanno lavorando in questa Crociata dell’informazione perché l’uomo possa partecipare a tutto questo in maniera attiva, risvegliarsi ai suoi obblighi, al fine di giustificare la sua esistenza qui sulla Terra. Le persone, da sole, sono sufficientemente forti per fare una grande trasformazione, ma sarà più bello e più avventuroso se saremo uniti nel fare questo. Non perdiamo mai la fede in Dio o nella Luce, che ci guidano in queste situazioni.
Cosa succederà con la verticalizzazione dell’asse?
La vibrazione dell’umanità ha molto alterato la situazione originale del suo emisfero cerebrale. Esseri specializzati, preparati a questo scopo, cercano di mantenere stabile la situazione delle onde energetiche sul sistema, perché i fratelli dello spazio possanno operare e agire, aiutando il maggior numero possibile di Esseri incarnati e disincarnati legati alla Terra. Ma c’è un termine all’azione, non si può mantenere indefinitamente questa situazione. Quando arriveranno degli ordini superiori, questi Esseri non potranno più mantenere questo stato di cose e il processo di cambiamento dell’emisfero cerebrale sarà avviato, liberando le proprie forze vibrazionali che colpiranno tutto il sistema creato qui. Allora, il cambiamento avverrà e l’umanità reagirà con ingiurie e in maniera infantile non accettando di essere, rinnegando e ignorando la grandiosità del presente ricevuto da Dio.
Dovrà essere ben chiaro: non ci sarà la “Fine del Mondo” ma l’inizio di un nuovo mondo, di una nuova civiltà, di una nuova umanità.
Dopo questo periodo, l’umanità passerà attraverso una pulizia naturale, sviluppata dalla forza della nuova coscienza umana. La nuova vibrazione spazzerà dalla mente umana, come l’acqua, il vento, il fuoco, tutte le forme pensiero negative ancora esistenti. Tutto si modificherà e tutto si prepara per ricevere i nuovi Esseri nella nuova realtà, che dovrà essere ricostruita sulla base dell’unione fraterna, dell’amore tra gli uomini. Non ci sarà più spazio per desideri smisurati, per ambizioni, per la lotta per il potere. Una sola umanità per uomini moralmente integri, che potranno interagire sfruttando i benefici che offrirà loro la nuova realtà, offrendo ad essa il nostro rispetto, il nostro amore e la nostra gratitudine.
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