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V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E
admin
Inserito il - 05/12/2017 : 10:42:15 Ecco perche' ci piace una poesia
04 dicembre 2017
La vividezza delle immagini evocate e le emozioni positive che suscita: sono questi gli elementi che influenzano di più il giudizio su un componimento poetico. Lo ha dimostrato una ricerca sperimentale, confermando però che il gusto estetico è estremanente soggettivo (red)
da lescienze.it
Sui gusti personali non si può discutere, come dicevano già i latini, ma la ricerca psicologica può gettare una luce sui fattori che rendono qualcosa esteticamente piacevole, indipendentemente dall'inclinazione individuale.
Lo hanno verificato nel caso specifico della poesia i ricercatori della New York University che firmano un articolo sulla rivista "Psychology of Aesthetics, Creativity, and the Arts, scoprendo che le persone sembrano particolarmente attratte dall'evocazione di immagini mentali molto vivide e intense, associate a emozioni positive.
L'estetica ha un ruolo importante nelle nostre vite quotidiane, anche nelle piccole cose, dalla scelta dei vestiti che indossiamo al mattino alla musica che ascoltiamo in macchina o in metropolitana.
Ma l'attrattiva di un oggetto o di un contenuto artistico ci appare così immediata che è difficile scomporla nelle sue componenti fondamentali.
Per individuare i fattori in grado di spiegare che cosa piace in una poesia, gli autori hanno coinvolto 400 volontari di madrelingua inglese a cui è stato chiesto di dare un punteggio ad alcuni componimenti, scritti dal XVI secolo a oggi, appartenenti a due soli generi: il sonetto e l'haiku, una forma poetica giapponese.
Le poesie erano tutte in lingua originale inglese o tradotte in inglese. Dopo la lettura di ciascun pezzo, ai partecipanti venivano rivolte alcune domande su ciò che aveva suscitato in loro.
La prima domanda riguardava chiaramente la piacevolezza estetica ("Quanto è gradevole o esteticamente accattivante questa poesia?"), le altre l'intensità delle immagini del componimento ("Quanto è vivida l'immagine evocata da questa poesia?"), l'attivazione emotiva ("Quanto è rilassante o stimolante questa poesia?" e infine la valenza emotiva ("Quanto è positivo o negativo il contenuto di questo poema?": una poesia che tratta della morte ha per esempio una valenza negativa, una poesia sulla bellezza dei fiori una valenza positiva).
Il primo dato interessante emerso dall'analisi delle risposte è che non tutti i lettori si trovavano d'accordo su quali componimenti fossero apprezzabili, confermando che il gusto estetico è un fattore estremamente personale.
Esiste però una base psicologica comune: il fattore correlato più fortemente alla piacevolezza estetica era la vividezza dell'immagine mentale evocata dalla poesia, seguita dalla valenza emotiva: quanto più era positiva la situazione evocata, tanto più il componimento era considerato esteticamente attraente.
"Anche se sono limitati alla poesia, i risultati del nostro studio aiutano a chiarire i fattori che più influenzano il nostro giudizio estetico, gettando le basi per ulteriori studi sia in questo che in altri campi dell'arte", ha concluso Gabrielle Starr, coautrice dello studio.