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Inserito il - 10/11/2008 : 10:46:17
Integratori con anabolizzanti
Data articolo: novembre 2008
Fonte: salute.agi.it
Il doping è a portata di mano, nelle farmacie o nei supermercati. Sono ancora in commercio, infatti, numerosi integratori che comprendono sostanze anabolizzanti. È la denuncia del procuratore aggiunto di Torino Raffaele Guariniello, intervenuto al convegno “Per continuare la lotta al doping” promosso dalla Fondazione Benzi a Roma. “Il controllo sul mercato - ha segnalato Guariniello - è insoddisfacente. Continuiamo a trovare integratori con sostanze anabolizzanti, che poi vengono acquistati dai nostri ragazzi. Senza contare gli atleti professionisti che ci dicono: io ho usato solo gli integratori... Vai a capire cosa c'era dentro”.
Il quadro della lotta al doping in Italia tracciato da Guariniello è a tinte fosche: “Quando facciamo le indagini fatichiamo a trovare esperti capaci e neutrali - segnala - ed è un grosso problema”. E poi l'informazione: “Tanti giornalisti ci remano contro ogni volta che si fa un'indagine sul doping. Temono di essere esclusi dal sistema, di non poter fare più interviste, e via dicendo”.
Il problema, secondo il giudice che ha indagato sulla Juventus per doping e abuso di farmaci, “è che forse le analisi del sangue e delle urine non sono soddisfacenti. È molto più importante sequestrare, perquisire, fare intercettazioni telefoniche. Alle Olimpiadi invernali di Torino le analisi avevano rilevato solo una positività, poi ci è bastata una notte di perquisizioni e si è visto cosa è saltato fuori”. La legge, sottolinea Guariniello, “sarebbe anche buona, ma rischia di rimanere sulla carta. E i processi o non si celebrano, come in molte zone d'Italia, o si fanno troppo lentamente”.
C'è poi la questione delle liste dei farmaci proibiti, lungamente dibattuta: secondo Adriana Ceci, presidente della Fondazione Benzi, “le liste sono e saranno sempre incomplete, e difficilmente aggiornabili. Ancora si ragiona in termini di liste di farmaci, ma la battaglia storica di Benzi era proprio quella di parlare di sostanze, non di farmaci”. Nel corso del convegno, ospitato dall'Istituto per le Malattie dei Migranti al San Gallicano, si è svolta l'assegnazione del primo premio giornalistico 'Giornalisti contro il doping' istituito dalla Fondazione Benzi con il patrocinio della Federazione Nazionale della Stampa Italiana e della Commissione Nazionale per la Vigilanza sul Doping, per valorizzare l'operato di quei giornalisti che 'raccontano il doping' con indipendenza, professionalità e competenza e risultano ad un tempo 'interessanti', 'motivati' e 'adeguati'. Il Premio è stato assegnato per la categoria 'Articolo a Stampa' ad Eugenio Capodacqua, per il 'Reportage radiotelevisivo' ad Andrea Fusco.
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