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 10 febbraio 2011: nuovo ciclo calendario Maya

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V I S U A L I Z Z A    D I S C U S S I O N E
admin Inserito il - 14/02/2011 : 11:02:46
10 febbraio 2011: un nuovo inizio di ciclo nel calendario Maya

11 febbraio 2011

Ian Xel Lungold (26 gen 1949 – 16 nov 2005) fu un artista (gioielliere) ricercatore sul calendario Maya che a seguito della sua ricerca, nel 1998 fondò Il Mayan Majix. In quel tempo Ian aveva appena completato un viaggio importante in Guatemala dove aveva incontrato lo shamano Maya di 13° generazione, l’anziano Don Alejandro Perez Oxlaj. Lo scopo di questo suo incontro era mostrare allo shamano il suo Conversion Codex e verificare se il conto del calendario fosse corretto secondo i Maya e fu rassicurato di ciò.

Nel 2000 si trasferì a Cancun, Mexico, dove incontrò il Dr. Calleman, che aveva appena completato il suo manoscritto “The Mayan Calendar – Solving the Greatest Mystery of Our Time” (Il Calendario Maya, come risolvere il più grande mistero della nostra epoca).

Nel 2004 ad Ian venne diagnosticato un cancro alla gola, per cui tentò varie terapie, ma nel novembre 2005 finì la sua opera tra noi. Nel Febbraio 2005, tenne la sua ultima conferenza a Sedona, Arizona, dal titolo: “The Evolution Continues”. (L’evoluzione continua), di cui sintetiozzo in traduzione alcune parti salienti nel seguito; chi comprende l’inglese può vedere l’intero video segnalato nel seguito.

In questa conferenza, Ian andò oltre il calendario Maya; si chiese e chiese: “Cosa facciamo ora che comprendiamo la tabella del calendario Maya?”. In questa conferenza sono presenti nuove idee e concetti per aiutare le persone a navigare nei vasti cambiamenti previsti nel calendario Maya.

Ovviamente questa è una parte sintetica e riassuntiva che non ha alcuna pretesa di raccontare approfonditamente la ricerca di questo uomo né tantomeno convalidarla o smentirla. È una informazione che passo perché ho ritenuto ci fosse materiale originale su cui riflettere e da cui partire eventualmente per approfondimento e soprattutto per mettere ordine nei pensieri, in questo tempo di tante e confuse chiacchiere.

Il dato più interessante per il presente in cui sto scrivendo è che Ian cita una data a noi molto prossima: l’11 febbraio 2011, come inizio dell’ultima fase della piramide evolutiva che il calendario Maya racconta.

Il video inizia mostrano una rappresentazione grafica di 9 livelli, che sono la storia della creazione, o meglio dei cicli di coscienza sul pianeta fino ai nostri giorni:

alla base, il livello 9 abbiamo la
fase CELLULARE di AZIONE–REAZIONE, ca 1,4 miliardi di anni fa;

al livello 8 la
fase dei MAMMIFERI di STIMOLO–RISPOSTA, ca 820 milioni di anni
in cui fu creato il CERVELLO;

al livello 7 la
fase della FAMIGLIA con STIMOLO-RISPOSTA INDIVIDUALE, di 41 milioni di anni fa
qui comincia il riconoscimento dell’individuo e c’è un maggiore sviluppo del cervello;

al livello 6 la
fase TRIBALE di SIMILARITÀ-DIFFERENZE, di 2 milioni di anni fa
qui si caratterizza lo sviluppo della MENTE, per vedere le similitudini e fare le differenze e decidere, piuttosto che solo reagire;

al livello 5 la
fase CULTURALE di SVILUPPO DELLE RAGIONI, di 102.000 anni fa
parlando l’un l’altro si sviluppano ragioni (motivi, significati). L’epoca in cui compaiono gli sciamani (che hanno coscienza delle ragioni e dei motivi) e si delinea il concetto di culture, ovvero un gruppo di persone che condividono ragioni, le stesse ragioni, la stesa cosmologia ed in cui viene creata l’agricoltura;

al livello 4 la
fase DEL CICLO NAZIONALE e della SCRITTURA, 3115 aC.
I Maya chiamano questo il “Grande Ciclo”. Da qui comincia la “storia”, prima di questo ciclo è la “preistoria”. Si sviluppa la coscienza della legge;

al livello 3 la
fase planetaria della RIVOLUZIONE INDUSTRIALE con induzione e consolidamento del POTERE, 1755

al livello 2 la
fase galattica con lo SVILUPPO DELL’ETICA E DELLA INTEGRITÀ 1999
qui la differenziazione tra etica e morale.
La MORALE è un processo che dall’esterno arriva sull’individuo. Sono una serie di regole della cultura del tempo su ciò che è o meno appropriato, mentre l’ETICA sono i valori che nascono da dentro e che si estendono sul mondo.

Qui anche si chiarisce come in tutti i cicli, il successivo domini i precedente. Quindi in questo caso l’ETICA domina il POTERE.

al livello 2 con inizio 10 febbraio 2011
la fase universale della CO-CREAZIONE CONSAPEVOLE
in cui sperimentiamo una accelerazione; “ma non è il tempo in accelerazione ma la creazione stessa2. Qui sperimentiamo molte possibilità in divenire. “Il cambiamento qui è ogni 20 giorni e questo porta la mente ad essere notevolmente sotto stress, per la volontà con cui dobbiamo processare le informazioni e il cambiamento”.

La mente ora ha le sue difficoltà, ma non così la INTUIZIONE che non ha velocità ma una propria connessione con la conoscenza interiore.

Il calendario – sottolinea Ian Lungold - non è mai stato un Calendario ma un metro di Creazione, che ha tenuto tracce del flusso e intendimento della Creazione. Lo scopo della civiltà Maya e del Calendario è perciò di seguire il flusso di Creazione e di mettere all’opera la intuizione.

La mente esiste o nel passato o nel futuro, ma non la intuizione, che si realizza a compimento di questo processo, per cui abbiamo:

l’ATTENZIONE, che sviluppa la
INTENZIONE, che genera
l’INTEGRITÀ, che consente la
INTUIZIONE, ovvero sapere cosa fare al momento giusto.

L’integrità cosi è un passaggio cruciale, senza di lei inoltre non c’è centratura. Non appena l’individuo si allontana dalla propria integrità, la sua mente prende posto con tutte le sue ragioni, tutte le sue scuse. L’Integrità invece induce a seguire il proprio cuore. Coloro che sono tanto pieni delle loro ragioni, sono anche coloro che hanno la minore fiducia nella loro intuizione.

Esistono due tipi di integrità ovviamente: quella personale – la vera importante - e quella “istituzionale”, che intende che se l’individuo può tenere un “segreto” allora è un uomo “d’onore”. Questa è la marca del potere che vuole la sua “integrità”, che non è però “unità” perché ci sono segreti e buchi.

La mancanza di integrità, in aggiunta, fa crollare religioni, istituzioni, relazioni. L’integrità è la facoltà che tiene aperte le porte, un gate keeper che consente il collegamento alla fonte grazie alla Intuizione che si sviluppa. Integrità è anche SOSTENIBILITÀ: quando un sistema non ha più integrità, collassa ed è esattamente quel che stiamo vedendo in questo nostro tempo di fine civiltà.

Il messaggio di Lungold in questa conferenza prima della sua “dipartita” è quindi che dobbiamo ORA sviluppare l’attenzione (concentrazione) per poter avere una INTENZIONE, che ci indicherà cosa saremo in futuro, mantenendo integrità personale che ci conduce alla intuizione: una via di essere e manifestare – aggiungo - che non passa attraverso la logica e la razionalità che abbiamo conosciuto fino a questo momento nel nostro ciclo di “civiltà” e alle quali è giunto il tempo di togliere il comando.

Fonti originali: video.google.com / mayanmajix.com
Fonte: thelivingspirits.net

http://www.redicecreations.com/article.php?id=2391

http://mayanmajix.com/calendar.html

http://www.thelivingspirits.net/php/articolo.php?lingua=ita&id_articolo=112&id_categoria=10&id_sottocategoria=40








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