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Inserito il - 30/09/2017 : 10:37:32 HO-OPONOPONO: IL CAMMINO DAVVERO FACILE
Ho-oponopono è un’antica tecnica hawaiana che permette di “correggere gli errori”!
Questa tecnica prevede le seguenti condizioni:
• Accettare il 100% della responsabilità di ciò che accade • Non utilizzare la razionalità • Essere disposto a “lasciar andare”
Ognuno di noi è formato da tre sé intimamente connessi :
• Il SUPERCOSCIENTE la nostra parte spirituale che possiamo chiamare PADRE o DIO, che è la nostra parte perfetta. • Il COSCIENTE la nostra parte razionale, quella che sceglie. E’ una parte molto importante, perché è quella che accetta di assumersi il 100% della responsabilità della manifestazione della realtà.
Il problema in sé non esiste, esiste solo il fatto che noi scegliamo di considerarlo un problema.
• Il SUBCOSCIENTE è il bambino interiore. E’ la nostra parte emozionale, è quello che immagazzina e archivia tutte Questo report è liberamente distribuibile a condizione di non modificare in nessuna parte il contenuto e citando sempre la fonte. le nostre esperienze. Lo trascuriamo costantemente e tuttavia è il vero responsabile di tutto ciò che manifestiamo nella nostra realtà. Il subcosciente immagazzina non solo tutte le memorie di questa vita, ma anche di quelle precedenti. Lo stato ottimale dell'essere umano è quello equilibrato in cui nessuna delle tre parti prevale su un’altra. Una volta raggiunto questo equilibrio siamo in grado di stabilire il contatto con la nostra parte divina e ottenere l’ispirazione che guiderà le nostre azioni.
Generalmente la parte razionale schiaccia il bambino interiore assumendo il comando e trascurando le esigenze del subconscio. In questa situazione, l’ispirazione guida non può arrivare!
Grazie alla tecnica Ho-oponopono possiamo recuperare l’equilibrio e la pulizia interiore, entrando in contatto con il nostro Io Superiore perfetto. Una volta centrati lo stato naturale è quello di gioiosa serenità, di pace interiore. Attraverso Ho-oponopono possiamo intervenire sulla causa che ha creato il problema, eliminandola. Tutto quello che ci succede nella nostra vita accade perchè noi lo permettiamo. Con Ho-oponopono possiamo evitare Questo report è liberamente distribuibile a condizione di non modificare in nessuna parte il contenuto e citando sempre la fonte.
certe difficoltà o quelle che non siamo riusciti ad evitare possiamo fare in modo che siano meno gravi.
La tecnica Ho-oponopono è una sorta di richiesta, la cui risposta è automatica. L’importante è solo sapere quello che stiamo facendo. Attraverso questa tecnica noi stiamo correggendo gli errori che noi stessi abbiamo commesso.
Ma chi è che corregge gli errori?
Siamo sempre noi che lo facciamo utilizzando la nostra energia divina a cui permettiamo di correggere la nostra realtà. Senza aspettative, senza suggerimenti solo con fiducia totale. L’io cosciente individua l’errore, l’Io Superiore corregge con l’aiuto dell’intelligenza Divina suprema con la quale è in constante contatto: non sta alla razionalità agire, intervenire, suggerire! L’io cosciente dà l’input e poi resta ad osservare! Perché la tecnica funzioni dobbiamo restare puliti e centrati costantemente, finché per il nostro bambino interiore diventerà un atteggiamento automatico.
Quando applichiamo Ho-oponopono per risolvere un problema, il subcosciente che ha creato il problema stesso si “resetta” per quanto riguarda le credenze che hanno generato “l’errore”. La cosa meravigliosa è che questa pulizia, non riguarda solo le memorie a cui possiamo Questo report è liberamente distribuibile a condizione di non modificare in nessuna parte il contenuto e citando sempre la fonte. arrivare coscientemente, ma riguarda proprio tutto l’archivio del subconscio, cioè le credenze della nostra vita, delle vite passate e tutte le memorie ancestrali che caratterizzano la parte sommersa dell’ice-berg e che spesso costituiscono le credenze limitanti più radicate e difficili da individuare.
Ma allora perché nonostante l’utilizzo costante dell’ Ho-oponopono i problemi e le difficoltà continuano a manifestarsi? Beh noi abbiamo archiviato un’infinità di memorie nel nostro sub-cosciente, forse una vita sola non ci basterà nemmeno per fare pulizia completamente.
Quando si pratica Ho-oponopono si producono dei cambiamenti positivi nell'ambiente per sé, ma anche per gli altri. Ciò che io individuo come problema, lo posso risolvere, a condizione che io ne accetti al 100% la responsabilità. Ma tecnicamente come faccio a farlo? Nella maggioranza dei casi non abbiamo la più pallida idea di dove sia nascosto il ricordo che ci crea il blocco da cuipoi deriva il problema con cui abbiamo a che fare. Quindi se potessimo fare affidamento solo sul sub-conscio che nasconde il ricordo e sul conscio che non è in grado di scovarlo saremmo davvero presi a mal partito. Invece abbiamo anche l’Io Superiore che sa precisamente cosa, come e dove intervenire. Noi spesso siamo i peggiori ostacoli nella nostra vita, quando non vogliamo capire che la cosa migliore è farci da parte e lasciare agire gli esperti! Questa tecnica funziona sempre, che lo crediamo o no. Anche se al momento non capiamo come funziona, Dovremo accettare il fatto che funziona efficacemente quando ci accorgeremo che il problema al quale l’abbiamo applicato si è dissolto! Nell’applicare l’ Ho-oponopono non bisogna avere giudizi né aspettative, è una cosa molto semplice ma bisogna farlo correttamente. Per tutto il tempo in cui io ripeto le parole, “Scusa, Mi dispiace, Ti Amo, Grazie” dentro di me so che sto liberando, pulendo, cancellando me stesso.
Questa è l’unica cosa che dobbiamo fare. Se lo facciamo così rimaniamo allineati e quindi arriveremo a centrare e connettere i nostri 3 sé. Questo report è liberamente distribuibile a condizione di non modificare in nessuna parte il contenuto e citando sempre la fonte. Dobbiamo essere liberi da giudizi ed opinioni perchè la vita sia libera di fluire. Non è importante ripetere esattamente quelle parole o sempre tutte insieme, l’importante, la cosa fondamentale è utilizzare l’Ho’oponopono consapevolmente!
Come faccio a non avere aspettative? Non si tratta in realtà di non avere aspettative, quanto piuttosto di avere FEDE che le cose non potranno che risolversi per il meglio, con la conseguenza di renderci felici! E incredibilmente con questo metodo noi potremmo raddrizzare tutte le cose che non vanno, per tutti e per tutto il mondo, perchè tutto ciò di cui siamo a conoscenza, fa parte della nostra realtà ed è responsabilità nostra se si è manifestato, pertanto attraverso la tecnica dell’ Ho- oponopono siamo in grado di modificarlo. Nel nostro inconscio, nel nostro bambino interiore trovano spazio tutti, ma proprio tutti, i nostri ricordi. Le persone entrano nella nostra vita perché vengono attratte dalle memorie che abbiamo in comune ed è questo che principalmente ci unisce agli altri, anche se di questo non abbiamo consapevolezza. Certi legami sono labili e si sciolgono facilmente, ma altri sono più radicati nel nostro sub-conscio e quindi sono più resistenti.
Quando qualcuno o qualcosa mi ferisce o semplicemente mi disturba, posso lamentarmi, arrabbiarmi, affrontare la situazione, colpevolizzando gli altri o le circostanze, ma in realtà è molto più produttivo e soddisfacente capire che qualunque cosa accada non è altro che una proiezione di me stesso. Colpevolizzare gli altri è un po’ come se, guardando la televisione, ce la prendessimo con l’attore di un telefilm, e lo apostrofassimo dicendogli che è un cretino, o ci mettessimo a discutere con lui sul perché del suo comportamento! Piuttosto assurdo no? Nella vita reale è paradossalmente la stessa cosa. TUTTO è una mia proiezione sullo schermo tridimensionale della realtà. Se io mi ringrazio o mi perdono quindi automaticamente cancello le credenze in comune tra me e ciò che mi disturba. Semplice no? L’assumersi consapevolmente la responsabilità della realtà é quello che cancella gli errori.
Per esempio i terapeuti devono essere consapevoli che quando arriva da loro una persona che vuole essere guarita da loro, in realtà va proprio da loro semplicemente per aiutarli a risolve la loro realtà, per dare loro l’occasione di correggere una memoria che provoca degli errori nella loro realtà. La strada più facile è assumersi la responsabilità. Questo report è liberamente distribuibile a condizione di non modificare in nessuna parte il contenuto e citando sempre la fonte. Se io non ho una credenza limitante o una memoria “pericolosa” nel mio sub-conscio, nella mia realtà non possono manifestasi certe contingenze. Quindi in buona sostanza io sono responsabile di tutto anche dei pensieri e delle azioni degli altri! Quindi quando qualcosa appare nella mia vita, anche se è qualcosa che mi ferisce, che mi fa stare male, devo comunque considerarlo una fortuna, perché quell’evento, per quanto nefasto, mi dà l’opportunità, essendone io il responsabile, di correggere degli errori che sono nel mio sub- cosciente.
A questo punto non è importante che coscientemente ci focalizziamo su ciò che dobbiamo cancellare, è sufficiente che la nostra attenzione vada all’effetto che ciò che vogliamo cancellare ha provocato. Quello di individuare la causa è compito della nostra parte divina, che dal canto suo sa molto bene cosa fare, senza bisogno di consigli o di istruzioni, che avrebbero l’unico risultato di distogliere la nostra attenzione dall’effetto che vogliamo eliminare.
Ma devo pensare quello che sto cancellando?... No, la nostra parte divina sa molto bene quello che bisogna pulire, neanche deve pensare che qualcosa non lo vuole cancellare si cancella solo quello che deve cancellare. Forse l’effetto non sarà immediato, ma la tecnica funziona sempre, il rallentamento dipende dalla mancanza diallineamento. E l’allineamento si raggiunge facilmente mettendo in primo piano l’amore!
L’Ho-oponopono è anche accettare che c'è una parte di me che è più saggia di “me” (nel senso che noi ci identifichiamo spesso solo con il nostro io cosciente (ego), dimenticando le altre due parti del nostro essere). Se non pensassimo tanto, spesso potremmo comprendere le cose molto meglio. Dobbiamo comprendere che Dio non si intromette nelle nostre vite se noi non gliene diamo il permesso. Bisogna imparare a fidarsi di se stessi e ringraziarci per tutto ciò che di buono abbiamo manifestato nella nostra vita. Bisogna confidare che quando utilizziamo realmente questa tecnologia i problemi si risolvono. E soprattutto bisogna smettere di analizzare tanto ogni cosa.
L’unica cosa che io devo realmente fare è essere me stesso pienamente. Non importa quale sia effettivamente la causa del problema, è solo un'incognita che bisogna cancellare e non importa chi la cancella. E non è nemmeno importante capire quando o come voglio che il problema si risolva, perché la nostra parte divina sa già perfettamente cosa è il meglio per noi e farà in modo che si realizzi. E il nostro Io superiore sa molto meglio cosa va bene per noi del nostro Questo report è liberamente distribuibile a condizione di non modificare in nessuna parte il contenuto e citando sempre la fonte.“ego”
Quindi la cosa più giusta da fare non è porsi degli obiettivi definiti ma piuttosto mantenerci puliti e allineati, confidando che nella nostra vita si manifesterà tutto quello che è meglio per noi al di là di ogni più rosea aspettativa dell’intelletto. In realtà noi abbiamo già in noi tutte le “esperienze” ma non ne siamo consapevoli a causa di tutte le memorie e le credenze limitanti che abbiamo accumulato, e che ci impediscono di collegarci al divino. Per questo motivo la nostra missione è quella di cancellare i blocchi mentali che abbiamo, per poter raggiungere consapevolmente la nostra autentica essenza. Ovviamente non possiamo essere coscienti della qualità dei pensieri che abbiamo minuto per minuto, ma i pensieri sono creativi sia che noi siamo consapevoli di averli, sia se non lo siamo. E’ banale dire che chiunque subisca una disgrazia non l’ha attirata nella sua vita consapevolmente, ma comunque noi ormai sappiamo che l’ha attirata lui ed egli ne è l’unico responsabile. In realtà noi abbiamo una quantità di ricordi, emozioni e pensieri dei quali non siamo consapevoli e che rischiano di farci manifestare ciò che non vogliamo affatto. E’ per questo motivo che il nostro ego (io cosciente) non può pretendere di cancellare consapevolmente la causa degli errori, perché verosimilmente nella maggioranza dei casi non sarebbe in grado di individuarla. Dobbiamo diventare in questo caso come i bambini, accettare di cancellare le cause dei problemi senza un diretto controllo, con innocenza, ma con un’innocenza consapevole.
Affidiamoci al divino e agiamo quando il nostro super-cosciente ci invia l’ispirazione ad agire! Quindi Grazie, Ti amo li diciamo perché vogliamo stare sereni indipendentemente da ciò che sa o non sa l’intelletto. Perché spesso quello che la ragione non conosce, lo conosce il cuore.
E poiché tutta la realtà parte da noi se noi siamo sereni e in pace in noi stessi, questo è il più gran servizio che possiamo fare al mondo. Quindi se ho passato tutta la vita volendo risolvere i problemi ora scopro che non sono io che devo risolverli, anzi se continuo ad ostinarmi a volerlo fare non faccio altro che mettermi i cosiddetti bastoni tra le ruote!
autore sconosciuto
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