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La Festa, introdotta da musiche e canti spirituali della tradizione Vaishnava, è stato un piacevole momento di condivisione e di riflessione sugli scopi dell'Associazione che quest'anno festeggia il suo quattordicesimo anno di vita. Nell'occasione Marco Ferrini (Matsya Avatar das), il presidente e fondatore del Centro Studi Bhaktivedanta, ha tenuto un discorso di cui qui di seguito riportiamo alcuni passaggi. “Dentro ad una persona possono convivere aspetti luminosi, protesi all'evoluzione, e ombre che spaventano e degradano. L'aspirazione intima di ognuno è verso l'unità, l'integrazione della personalità sulla base di valori autentici, per sentirsi pienamente soddisfatti e realizzare la propria originaria natura. Affinché ciò sia possibile è indispensabile un profondo lavoro di destrutturazione dei condizionamenti e di armonizzazione interiore. I nostri studi hanno proprio questo scopo, che si può ottenere se vengono interiorizzati i valori universali della Sapienza e dell'Amore. Nella vita tante volte ci troviamo di fronte ad una problematica difficile da risolvere: una parte di noi vuole fare una cosa e un'altra parte di noi si rifiuta. Poiché il desiderio profondo di ognuno è quello di essere felici realizzando le proprie aspirazioni, interroghiamoci sul perché spesso non riusciamo a fare e ad essere come nel profondo desideriamo. Anche quando proviamo piaceri intensi è difficile renderli costanti, anzi tante volte essi si trasformano nel loro esatto contrario: tristezza, smarrimento, confusione. Spesso quel che appariva una soluzione raggiungibile, si rivela l'ennesima strada sbagliata intrapresa. Tante persone nascono e muoiono senza aver conosciuto e ottenuto quella soddisfazione e gioia duratura che desideravano dalla vita. La sapienza della tradizione indovedica spiega che ciò è la conseguenza di errate cognizioni di sé: poiché l'essere umano si percepisce in maniera illusoria, non cosciente della propria reale natura, ricerca in luoghi sbagliati l'irrinunciabile felicità. La nostra reale natura non la si realizzerebbe nemmeno se riuscissimo a penetrare la materia nelle sue parti più infinitesimali, perché noi non siamo materia. Anche la scienza ha individuato una realtà che opera in modo diverso da quella materiale e che è stata definita “anti-materia”. Si tratta di un'energia straordinariamente più potente di quella materiale, che si può sperimentare non attraverso strumenti fisici bensì attraverso la coscienza. L'energia spirituale può essere infatti esperita attraverso un percorso scientificamente fondato che, a differenza della scienza ordinaria, si basa su processi introspettivi quali la preghiera e la meditazione, attraverso i quali possiamo entrare in contatto con la parte più profonda di noi stessi. Ci sono vari sentieri che conducono ai picchi luminosi della coscienza. Aspettano solo di essere scoperti. Ed è questo lo scopo principale del nostro stare assieme. Aiutarci a diventare esseri alati per raggiungere le alte vette della consapevolezza, libertà, sapienza, amore”. A conclusione dell'incontro si è svolta la consegna di attestati ad alcuni corsisti dell'Accademia di Scienze Tradizionali dell'India giunti al termine del loro percorso di studi. A loro e ad altri associati che frequentano la Scuola è stata data la parola per esprimere la loro personale testimonianza sull'esperienza degli studi fatti, dei Corsi e dei Seminari frequentati. E' stato un modo diretto e toccante per meglio comprendere nel pratico, dando voce a diversi casi di vita reale, quali sono gli scopi che si prefigge la Scuola e qual è l'apporto concreto che può offrire in termini di arricchimento culturale e spirituale. Dalle parole di un corsista: “Questo studio è utile come strumento di integrazione culturale ma non solo. Esso permette la comprensione dell'essere nella sua globalità bio-psico-spirituale ed una trasformazione alchemica della personalità, poiché aiuta a riconoscere i difetti del proprio carattere e al contempo offre strumenti per correggerli, migliorando la qualità del rapporto con se stessi e con gli altri”. Che gli insegnamenti che ho ricevuto, ha detto un altro corsista, diventino i miei fedeli compagni nel viaggio della vita. La Festa si è conclusa con l'offerta di una cena vegetariana, accompagnata da musiche e canti devozionali. Ringraziando per la partecipazione, auguriamo buone vacanze ai nostri corsisti, associati e a tutti i cari amici che seguono le nostre attività, sperando in un proficuo proseguimento dell'avventura che assieme abbiamo intrapreso alla ricerca di una maggiore conoscenza di noi stessi e del senso più profondo del vivere. Per chi è interessato, è possibile richiedere la registrazione audio dell'evento. L'appuntamento è ora a San Casciano Val di Pesa (FI), dove per un'intera settimana potremo dibattere e vivere la spiritualità, in una favorevolissima cornice nel cuore del Chianti e un Testo dall'infinito valore che è la Bhagavad-gita, sul quale verterà il seminario sul tema appunto “La visione e la promessa dell'Amore nella Bhagavad-gita” che si svolgerà dal 31 luglio al 7 agosto. Per informazioni: Segreteria CSB Via Gramsci 64, Ponsacco (PI) secretary@c-s-b.org Tel. 0587 733730 Cell. 320 3264838 www.c-s-b.org www.csbstore.com www.csbcounseling.org www.viaggidellanima.com [/quote]    Allega file   Clicca qui per inserire la tua firma nel messaggio.