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Inserito il - 20/05/2005 : 10:59:40 Modifiche illecite a videofonini "3" di H3G: 30 denunciati
http://www.reuters.com/
Thu May 19, 2005 8:38 AM GMT
MILANO (Reuters) - Trenta persone sono state denunciate perché ritenute responsabili di accesso abusivo a sistemi informatici, detenzione e diffusione abusiva di codici per accedere a tali sistemi, per avere rimosso l' "operator lock" inserito nei videofonini "3" dal gestore H3G per impedirne l'uso con schede di altre compagnie telefoniche.
E' quanto ha annunciato in una nota la polizia postale di Mantova, precisando che le indagini sono state avviate a seguito della querela presentata dalla compagnia telefonica H3G.
La società aveva segnalato la pratica di illecita rimozione dell'operator lock, espletata in vari modi, a seconda della marca e del modello del telefono (inserimento di un codice mediante tastiera del videofonino; collegamento del videofonino, mediante apposito cavo Usb a un personal computer collegato a Internet con cui "scaricare" l'apposito software; collegamento del videofonino a una clip con istallato il software di sblocco) per consentire di inserire nel telefono "sbloccato" la sim card di gestori di telefonia mobile diversi da "3".
La società, che offre a prezzo di favore tale apparecchi, ha lamentato un danno consistente da questa diffusa pratica di modificazione a suo giudizio illecita, che consente a un utente di acquistare l'apparecchio a un prezzo vantaggioso passando subito dopo a un altro operatore.
Nei confronti dei denunciati, dei quali non sono stati precisati dettagli, ricorda la nota della polizia postale di Mantova, sono stati emessi 30 decreti di perquisizione domiciliare eseguiti da personale dei Compartimenti della Polizia Postale e delle Comunicazioni di Abruzzo, Campania, Lazio, Lombardia, Toscana, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria e Veneto.
Nel marzo scorso H3G ha chiesto un risarcimento di quasi 84 milioni di euro alla rivale Vodafone Omnitel per "concorrenza sleale", sostenendo che alcuni rivenditori affiliati a Vodafone, su richiesta degli utenti, avessero forzato il sistema di blocco dei cellulari di "3" per consentire il passaggio alla concorrente. La società del gruppo britannico in quella occasione rispose di non aver avuto notizia dell'iniziativa e di non voler commentare la vicenda. --------
http://www.adnkronos.com/3Level.php?cat=CyberNews&loid=1.0.31565070
Le indagini sono state avviate a seguito della querela della H3G
Mantova, modificavano videofonini '3': 30 denunce
Rimuovevano l’‘operator lock’, inserito dal gestore, per utilizzare schede di altre compagnie telefoniche
Mantova, 19 mag. (Adnkronos) - La Polizia Postale di Mantova ha denunciato 30 persone ritenute responsabili di accesso abusivo a sistemi informatici, detenzione e diffusione abusiva di codici per accedere a tali sistemi, e rimozione dell’‘operator lock’, inserito nei videofonini '3' dal gestore H3G per impedirne l’uso con schede di altre compagnie telefoniche. Le indagini sono state avviate a seguito della querela presentata dalla compagnia telefonica H3G la quale segnalava l’illecita rimozione del 'lucchetto'. Un'operazione che può essere fatta in vari modi, a seconda della marca e del modello del telefono: inserimento di un codice mediante la tastiera; collegamento del videofonino, attraverso un apposito cavo Usb, ad un personal computer connesso ad Internet con cui 'scaricare' l’apposito software; collegamento del videofonino ad una clip contente il software di sblocco. Una volta 'sbloccato', il telefonino era utilizzabile anche con sim card di altri operatori.
Nei confronti dei denunciati sono stati emessi 30 decreti di perquisizione domiciliare eseguiti da personale dei Compartimenti della Polizia Postale e delle Comunicazioni di Abruzzo, Campania, Lazio, Lombardia, Toscana, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria e Veneto
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